Una storia dell’eleganza nell’archivio della ditta Martello: il progetto della Soprintendenza per l’antica cappelleria
Per la manifestazione “Domenica di carta” del Ministero della Cultura, domenica 8 ottobre alle 17 la sede della Soprintendenza archivistica in via Marche si apre per la mostra dei cappelli di alta moda
Per la manifestazione “Domenica di carta” del Ministero della Cultura, domenica 8 ottobre la Soprintendenza archivistica della Sardegna propone l’incontro con una storia cagliaritana di moda, coraggio e intraprendenza: è la storia della famiglia Martello, proprietaria della antica cappelleria ancora attiva a Cagliari in via Sassari 92, dove ha recentemente preso vita un esperimento imprenditoriale capace di tenere insieme la cura per le antiche creazioni, l’amore per il proprio passato e la sapienza di nuovi geniali designer. Domenica 8 ottobre le porte del grande cancello in ferro di via Marche 19 si apriranno alle 17 per chi vorrà visitare la nuova sala conferenze della Soprintendenza archivistica appena restaurata o rivivere le suggestioni dell'eleganza del passato attraverso l’esposizione di cappelli d’alta moda.
La Ditta Martello, esclusivista in Sardegna del marchio “Borsalino” fin dal 1888, nasce dall'intraprendenza di Antonio, un avventuroso uomo di San Vito al Tagliamento (Pordenone), ma la sua è anche una storia di imprenditorialità al femminile, il cui cuore pulsante saranno la tenacia e l'abilità delle donne della famiglia.
Lo storico negozio-laboratorio si è arricchito oggi di nuovi contenuti. Recentemente rinnovato attraverso il raffinato recupero creativo di Gamassi di Francesca Gasbarrini che, tra l’altro, ha aperto lo storico retrobottega al pubblico, l’Antica Cappelleria Martello non è solo un negozio di cappelli, è un’esperienza emozionale per i clienti, un luogo di ispirazione per artisti e menti creative, che spesso ospita e si presta alla sperimentazione: tra gli ultimi interventi, la recente e bellissima installazione di Antonio Marras.
In questo contesto di tradizione e innovazione, la Soprintendenza archivistica della Sardegna ha avviato l’esame dell’archivio della ditta, per dichiararne l’interesse storico particolarmente importante e inserirlo nell’elenco dei beni culturali tutelati dallo Stato. Già dalle prime indagini sono emersi documenti amministrativi, fotografie d’epoca, testimonianze relative al negozio e alla famiglia molto significative per la ricostruzione di questo singolare esempio di imprenditoria locale, che saranno prossimamente valorizzati e resi accessibili al pubblico.
Domenica pomeriggio quindi si presenteranno le attività in corso curate dalla Soprintendenza, collegandole alle iniziative che l’Antica Cappelleria Martello sta promuovendo per far conoscere la sua storia e i suoi progetti per il futuro.