La Nuova Sardegna

Evento

Angye Gaona: «La poesia salverà l’umanità dalla propria estinzione»

di Gabriella Grimaldi
Angye Gaona: «La poesia salverà l’umanità dalla propria estinzione»

Intervista con l'ospite di “Ottobre in poesia” ad Alghero oggi e a Sassari domani

19 ottobre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





I suoi versi l’hanno fatta finire in galera per narcotraffico nel suo Paese, quella Colombia tormentata dalla criminalità, dalla negazione dei diritti fondamentali, dagli squadroni della morte. Oggi la poetessa Angye Gaona - ospite per “Ottobre in poesia” oggi alle 18.30 nella libreria Cyrano di Alghero e sabato alle 18.30 nello spazio TT36 di via Torre Tonda a Sassari dove presenterà il suo libro di poesie “Nascita Volatile” insieme ad Antonella Iaschi e Andrea Garbin - vive in Messico da rifugiata e gira il mondo per perorare la causa dei tanti (7.500) prigionieri d’opinione in Colombia.

Dopo la sua vicenda drammatica, una carcerazione per intimorirla e spegnere la sua voce critica, di cosa si occupa oggi, a cosa sta lavorando?

«Riconoscendo cinque diritti umani violati dallo Stato colombiano, il Messico non solo mi ha garantito la sicurezza giuridica come rifugiato, ma mi ha anche permesso di iniziare una nuova vita, dando a mia figlia una nazione in cui vivere senza le conseguenze della persecuzione politica. Ora lavoro per recuperare la gioia e la capacità di azione poetica e politica.

Il grande poeta Jack Hirschman, dice che la poesia forse non salverà il mondo, ma il mondo senza poesia non ha anima.

«Ha perfettamente ragione. È molto probabile che il mondo senza poesia non esista, che non esista mondo senza anima. Le differenze di genere, etnia o classe non hanno senso, l’assenza di anima che il capitalismo ci impone è artificiale, la poesia del cuore umano è anteriore al mercato e gli sopravviverà. Lo notiamo quando siamo molto felici o quando siamo molto infelici. In quei momenti in cui l'anima si assottiglia fino quasi a spezzarsi, la poesia è presente con la forza di una rivelazione».

Cosa può fare oggi la poesia nella società contemporanea?

«La poesia salva gli esseri umani dall’estinzione. Altrimenti come sarebbe possibile che i popoli poveri del mondo sopravvivano in un momento in cui non ci sono garanzie per la loro vita, la loro dignità, la loro integrità? Le comunità impoverite nei quartieri, nei sentieri dimenticati, nelle frazioni, resistono basandosi sulla propria poesia, espressa nella solidarietà, nel lavoro comune, nei grandi sforzi comunitari che, ovviamente, non compaiono nelle cronache».

La prima volta in Sardegna, che cosa l'ha spinta a partecipare al festival e che cosa la incuriosisce di quest'isola?

«L’isola mi incuriosisce per l’amore enigmatico che la sua gente esprime verso uno sconosciuto che era in difficoltà dall’altra parte del mondo e contava sul loro affetto incondizionato. Immagino che qui vivano persone coraggiose, dedite alla conoscenza della vita e della natura, con la bellezza ancestrale racchiusa nella memoria».


 

Primo piano
Calcio

Torres – Perugia: 1-0, vantaggio dei rossoblù con Fischnaller – DIRETTA

di Francesco Zizi
Le nostre iniziative