Riccardo Milani a Sassari con il suo documentario su Giorgio Gaber
Domani alle 17 il regista romano incontrerà il pubblico al Cityplex Moderno con Antonello Grimaldi
Con la Sardegna ha un rapporto speciale, tanto più dopo aver realizzato “Nel nostro cielo un rombo di tuono” su Gigi Riva. Ogni motivo per Riccardo Milani è buono per tornare nell’isola e la nuova occasione arriva con l’uscita in sala di un altro documentario: “Io, noi e Gaber” dedicato al grande artista milanese scomparso vent’anni fa. Il regista lo presenterà domani al Cityplex Moderno di Sassari alle 17, accompagnato da Antonello Grimaldi, e la mattina incontrerà gli studenti per uno degli appuntamenti del progetto “a scuola al cinema” (per il quale insegnanti e dirigenti scolastici possono scrivere all’indirizzo scuolalcinema@gmail.com). Il film è stato girato tra Milano e Viareggio, nei luoghi della vita di Giorgio Gaber, protagonista assoluto di una delle pagine più preziose dello spettacolo italiano, dalla musica leggera al teatro canzone. Un viaggio intimo ed esclusivo. Da una parte la storia più privata attraverso soprattutto le parole della figlia Dalia Gaberscik e delle persone storicamente a lui più vicine. Dall’altra, un racconto corale di grandi personaggi e artisti che lo hanno conosciuto e amato. Tra questi Claudio Bisio, Ivano Fossati, Lorenzo Jovanotti, Gianni Morandi. Per Riccardo Milani si tratta della seconda uscita al cinema in questo 2023, dopo quella a inizio anno del film “Grazie ragazzi” con protagonista Antonio Albanese, già presente in alcuni dei suoi lungometraggi di maggiore successo: da “Mamma o papà?” a “Come un gatto in tangenziale” e il suo sequel “Ritorno a Coccia di Morto” dove Milani ha diretto anche la moglie Paola Cortellesi che proprio in questi giorni sta sbancando al botteghino con il suo primo film da regista intitolato “C’è ancora domani”.