La Nuova Sardegna

La rassegna

Terzo Festival dell’archeologia dedicato alla scoperta dei Giganti

di Paolo Camedda
Terzo Festival dell’archeologia dedicato alla scoperta dei Giganti

Dal 21 giugno al 5 luglio conferenze, incontri e musica

18 giugno 2024
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Cabras Arriva l'estate e inizia un mese particolarmente ricco di eventi per la Fondazione Mont'e Prama, nel cinquantennale della scoperta del complesso statuario sulla collina del Sinis. Si parte con la 3ª edizione del Festival internazionale dell'archeologia “Isola dei Giganti”, in programma da venerdì 21 giugno a venerdì 5 luglio, il cui fil rouge sarà proprio l'importante ricorrenza.

Questa edizione del festival coinvolgerà quattro diverse località: oltre a Cabras, Oristano, Abbasanta, con il Nuraghe Losa, e Laconi. Venerdì, nel sagrato della cattedrale di Oristano, ci sarà l'inaugurazione, con la conferenza “Mont'e Prama, la scoperta”. Interverranno gli archeologi Maria Mureddu, Ilaria Orri, Carlo Tronchetti, Nicoletta Camedda, Giorgio Murru, anche Direttore scientifico della Fondazione, Matteo Pitzalis, Emina Usai, Raimondo Zucca e Alessandro Usai. Presenterà Ambra Pintore. La seconda serata, sabato 22, sarà ospitata dal Museo Giovanni Marongiu di Cabras. In programma tre conferenze.

La prima, “Mont'e Prama, il restauro”, vedrà gli interventi della funzionaria della Soprintendenza di Sassari e Nuoro, Nadia Canu, collegata in videoconferenza con Roberto Nardi, e dell'archeologa Maura Vargiu, della Soprintendenza di Cagliari, Oristano e Sud Sardegna. La seconda avrà invece per tema “Il Mediterraneo antico al Met Museum di New York”, con Sean Hemingway, direttore dell'area greco-romana, in dialogo con Massimo Cultraro. I giornalisti Paolo Mieli e Marcello Veneziani dialogheranno poi con il collega Anthony Muroni, presidente della Fondazione.

Domenica 23, sempre a Cabras, i temi saranno “Mont'e Prama, l’esposizione” e la “Prospezione archeologica subacquea dello Stagno di Cabras”, curata da Rita Auriemma, dell'Università del Salento, Piergiorgio Spano, dell'Università di Sassari, e Valeria Patria Li Vigni, archeologa ed ex direttrice della Soprintendenza del mare di Sicilia. Il terzo momento sarà invece dedicato ad Ernest Hemingway, con “Il Vecchio e il mare” e la sua traduzione in sardo (presenti Colette Hemingway e Duilio Caocci, dell’Università di Cagliari). Martedì 25 al Museo di Cabras i temi affrontati saranno "Comunicare la cultura", con Emilio Casalini, Elisa Bonacini e Gaia Provvedi, e "Le mostre internazionali: incontro con i direttori dei musei". Ci saranno Paolo Giulierini, ex direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli, Helena Koenigsmarkova, direttrice emerita del Museo delle Arti decorative di Praga, Carme Rovira Hortalá, responsabile dell'esposizione del Museo archeologico della Catalogna, Fatma Naït Yghil, direttrice del Museo nazionale del Bardo a Tunisi, e Giorgio Murru. Mercoledì 26 giugno si proseguirà in laguna con “Mont'e Prama: ritorno al futuro”: dialogheranno Mauro Aprile Zanetti, Anthony Muroni e Sabrina Giannini. Giovedì 27 il critico Vittorio Sgarbi presenterà “Caravaggio” nella suggestiva location del Nuraghe Losa, venerdì 28, a Tharros, Attilio Mastino dialogherà con Giorgio Murru su "Giulio Cesare a Tharros”.

Seguirà la conferenza “Quale museo per il futuro? Tra etica e visioni”. Sabato 29, nella cornice di Palazzo Aymerich a Laconi, si affronterà l'argomento: “Sardegna mediterranea: un mare di popoli e di civiltà”, ospiti Silvano Tagliagambe e Ferdinando Maurici della Soprintendenza del mare della Sicilia. Seguirà “Shardana: gli antichi sardi?”, con Giovanni Ugas, Raimondo Zucca e Massimo Cultraro. Chiusura venerdì 5 luglio al Museo di Cabras, con “Un gigante al museo archeologico di Madrid”, tenuta da Giuseppe Maria Buccino Grimaldi, ambasciatore d'Italia in Spagna, e Isabel Izquierdo, direttrice del Museo archeologico di Spagna, e “Un Gigante al Metropolitan Museum of Art di New York”, curata da Barbara Faedda e Paolo Carta. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 21 (da definire l'orario dell'ultima serata) e prevedono anche parti musicali e di spettacolo con tanti protagonisti artisti sardi di grande richiamo. L'estate di Mont'e Prama, che comprende anche i grandi eventi di Tharros, fra cui i due concerti di Fiorella Mannoia e lo spettacolo di Roberto Bolle, andati sold out, continuerà dal 2 al 4 luglio con la 2ª edizione dell'Archeofilm Festival e dal 6 al 20 luglio con la 3ª edizione del Festival letterario dell'archeologia, entrambi ospitati a Tharros.

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