La Nuova Sardegna

Il festival

Valentina Cervi, Elena Bucci, Iaia Forte: le donne protagoniste in Marmilla

di Sabrina Zedda

	Valentina Cervi e Iaia Forte 
Valentina Cervi e Iaia Forte 

Dal 13 al 21 luglio ritorna la rassegna Nurarcheofestival

22 giugno 2024
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Spettacoli che arrivano in Sardegna per la prima volta, nuove produzioni, residenze artistiche e un obiettivo dichiarato: ribadire la funzione epica e sociale del teatro. Dal 13 al 21 luglio ritorna il Nurarcheofestival, rassegna itinerante firmata da Il Crogiuolo, giunta alla sedicesima edizione. Per questa prima parte (un’altra arriverà subito dopo) il festival ha scelto come cuore pulsante Villanovaforru, in Marmilla, un territorio ricco di fascino e archeologia che rispecchia il sentire degli organizzatori, Rita Atzeri, direttrice artistica, insieme a Iaia Forte.

L’edizione targata 2024 vede in arrivo alcuni tra i nomi più interessanti del panorama teatrale italiano: da Valentina Cervi che il 20 luglio porterà in scena “La strada che va in città” di Natalia Ginzburg, ad Elena Bucci che cura la regia, in collaborazione con Marco Sgrosso, e mette in scena “La canzone di Giasone e Medea”, spettacolo che ripesca dal teatro classico greco (il 18 luglio). Da Giorgina Pi, talentuosa e innovativa artista che sempre il 18 luglio propone “Nata vicino ai fantasmi. Nata tempesta”, alla stessa Iaia Forte che si presenta al Nurarcheofestival nella doppia veste di interprete (il 19 luglio nell’area archeologica di Pinn’e Maiolu sarà il poeta Sandro Penna) e regista (firma lo spettacolo del 20 luglio con Valentina Bucci). Ma ci sono anche il Premio Ubu Marco Martinelli, tra i fondatori del Teatro delle albe di Ravenna, che guiderà chi vorrà partecipare in “Mi ritrovai”, una delle residenze d’artista che insieme all’altra, “Las muchissimas” della coreografa e danzatrice catalana Mariantònia Oliver, in collaborazione con Carovana SMI, sono la vera novità di quest’anno.

Tra gli ospiti di maggior rilievo sono da citare, ancora, Saverio La Ruina, che chiuderà la serata del 20 con “Via del Popolo”, spettacolo vincitore del Premio Ubu 2023, Paolo Panaro che domenica 21 proporrà “Eneide”, una produzione Diaghilev, e Francesca Morello della compagnia Motus che chiuderà la serata finale con un concerto elettrico. Forte anche la presenza delle realtà teatrali sarde. Dagli stessi padroni di casa che presenteranno la loro nuova produzione, “Arianna nel labirinto”, a Ilos Teatro, Anfiteatro Sud, Palazzo d'inverno, Bocheteatro, Fueddu e gestu, Effimero meraviglioso, Origamundi. Programma completo su ilcroguiolo.eu

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