Sassari, folla per la prova generale in costume: torna la lirica in piazza d’Italia
Durante le prove all’aperto centinaia di sassaresi e turisti hanno potuto scoprire i segreti e le curiosità dell’opera
Il frastuono dell’orchestra trasforma piazza d’Italia nel mare in tempesta al largo di Cipro, centinaia di sassaresi si fermano almeno qualche minuto, e ascoltano suonatori e interpreti. Molti sono quelli che si sono presi il posto da ore, per garantirsi la prima fila. Alla fine della serata, lo staff dell’Ente concerti Marialisa De Carolis avrà sistemato in tutto almeno 200 sedie davanti al palco allestito nel cuore della città: insomma, non c’è bisogno di attendere la messa in scena di questa sera per capire che la lirica in piazza sarà ancora una volta un successo.
Sì, perché quella di mercoledì era soltanto la prima prova generale in costume dell’Otello di Giuseppe Verdi, che andrà in scena oggi alle 21.30 nel salotto di Sassari, per la regia di Alberto Gazale. Per stasera si attendono numeri ancora più significativi: i 1.200 biglietti disponibili sono andati sold out in meno di 24 ore, ma in piazza d’Italia ci sarà spazio per altre migliaia di persone. D’altra parte il percorso delle prove, culminate mercoledì sera con la generale in costume, è stato un viaggio a sé, che gli appassionati di lirica e i curiosi hanno potuto sfruttare per conoscere segreti e curiosità dell’allestimento di un’opera. Gazale, direttore dell’ente concerti e regista dell’Otello, ha accompagnato centinaia di sassaresi e turisti in un viaggio «alla scoperta dell’opera, coinvolgendo gli spettatori nelle varie fasi della costruzione dello spettacolo dai primi ingressi in scena degli artisti sino ai saluti finali organizzati alla presenza del pubblico».
Dopo il successo dello scorso anno, con la rappresentazione di Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, la lirica torna nella piazza centrale di Sassari: «Diventerà una tradizione – assicura Gazale, mentre si destreggia tra figuranti e stelle nel backstage allestito davanti al palazzo della Provincia -. Abbiamo cominciato costruendo un’idea di teatro viaggiante, ora il nostro compito è portarlo nei luoghi dove c’è più bisogno di cultura». Il direttore artistico dell’ente concerti, che oltre alla regia, cura anche costumi e scenografie dell’Otello, riconosce l’accoglienza positiva dei sassaresi: «Un appuntamento gradito, per noi è il modo di fare la festa del teatro nel cuore della città e mostrare le abilità delle meravigliose maestranze del nostro teatro». Sull’opera, Gazale anticipa: «Sarà un Otello molto fedele alla drammaturgia, naturalmente con delle idee all’interno frutto di una lettura personale, sempre però al servizio degli autori, da Shakespeare a Verdi e l’autore del libretto Arrigo Boito, fino ai nostri interpreti». Alla direzione dell’orchestra confermato il maestro Sergio Oliva,Otello sarà Hector Lopez Mendoz.
Tra gli attesi ritorni si trova nel cast di il baritono sardo Marco Caria che dopo il successo dell’ultima stagione, che lo ha visto protagonista a Sassari di Pagliacci e Nabucco, interpreterà il ruolo di Jago. Grande attesa anche per Angela Nisi, acclamata Nedda in Pagliacci: sarà ora Desdemona. Sul palco di Piazza d’Italia anche Mauro Secci (Cassio), Nicolas Resinelli (Roderigo), Tiziano Rosati (Lodovico), Michael Zeni (Montano), Stefano Arnaudo (Un araldo), Francesca Pusceddu (Emilia). «Aspettiamo il pubblico sotto le stelle – conclude Gazale -, dopo una bella giornata di mare nei posti meravigliosi che la Sardegna ci offre, avremo la possibilità di incontrare da vicino la grande musica»