La Nuova Sardegna

L’iniziativa

Sei chef sardi alla corte di Casa Clàt

di Enrico Gaviano

	Lo chef Nicola Bonora, 34enne originario di Torregrande (Oristano)
Lo chef Nicola Bonora, 34enne originario di Torregrande (Oristano)

Giovani ma già affermati: Nicola Bonora, Davide Atzeni, Danilo e Tonino Delrio, Mauro Ladu, Clelia Bandini e Roberto Paddeu: protagonisti degli appuntamenti nell’hotel 5 stelle di Cagliari

31 luglio 2024
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Sono giovani ma già affermati. Sei chef provenienti da diverse parti della Sardegna e ora alla guida di cucine prestigiose. Sono Nicola Bonora (Motelombroso, Milano), Davide Atzeni (Coxinendi, Sanluri), Danilo e Tonino Delrio (Musciora, Alghero), Mauro Ladu (Abbamele Osteria, Mamoiada), Clelia Bandini (Lucitta, Tortolì) e Roberto Paddeu (Frades Porto Cervo, La Terrazza e Milano).

Li ha messi insieme Casa Clàt, l’hotel 5 stelle di Cagliari dei fratelli Claudio e Caterina Murgia, amministratori di Niedittas azienda specializzata nella mitilicoltura. L’iniziativa è articolata in sei appuntamenti in cui gli chef daranno la loro interpretazione della cucina di mare preparando menu in cui il pescato diventa prodotto per piatti che coniugano innovazione e tradizione.

Si inizia il primo e il 2 agosto con Nicola Bonora, 34enne originario di Torregrande frazione di Oristano, che firma il laboratorio sperimentale di cucina contemporanea del prestigioso Motelombroso di Milano. Nicola Bonora a Casa Clàt porta la sua idea di “cucina radicale ma non radicata”, che pone profonda attenzione alla sostenibilità degli alimenti e alla Sardegna, che restano sempre al centro della sua proposta, arricchita da un confronto e una costante contaminazione con tecniche di lavorazione del prodotto che provengono da terre lontane.

Fra i piatti proposti bao fritto, crudo di gambero, stracciatella e basilico accompagnato da testa di gambero alla brace ripiena; french toast con ricciola, zucchina scabecciu e caviale; pistoccu, pomodoro e arselle alla brace. Quindi anguria, rucola e cuore di tonno; bottone, Lazzone Sa Marchesa, cicoria e sommacco; cernia alla brace, vernaccia di Oristano, burro e salvia. Ttarta de queso con casu axedu e zippola di seppia. Gli altri appuntamenti saranno cadenzati nell’arco di tre mesi cominciando il 5 settembre con Davide Atzeni, sangavinese che dopo diverse esperienze in Italia e all’estero, ha aperto il ristorante Coxinendi a Sanluri.

Il 26 settembre sarà la volta di Danilo e Tonino Delrio, algheresi eredi di una lunga tradizione di famiglia e che guidano nella città catalana il pluripremiato Musciora. Il 9 ottobre toccherà a Mauro Ladu di Mamoiada. Penultimo appuntamento il 17 ottobre con Clelia Bandini del Lucitta di Tortolì. Chiusura il 27 ottobre con Roberto Paddeu , originario di Orani. 

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