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Il frutto che unisce

Castagne che bontà, ecco come si consumano nel mondo

Castagne che bontà, ecco come si consumano nel mondo

Nella cucina contemporanea gli chef le utilizzano in piatti innovativi come per la zuppa con i funghi

07 novembre 2024
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Con l’arrivo dell’autunno, i boschi offrono uno dei loro frutti più preziosi: la castagna. Simbolo di tradizione e convivialità, ha nutrito per secoli le popolazioni rurali, diventando ingrediente di numerose ricette e protagonista di feste e sagre. In Sardegna, le zone montuose come il Gennargentu ospitano castagneti secolari.

Aritzo, nel cuore della Barbagia, è famosa per la “Sagra delle Castagne”, evento che celebra ogni anno il raccolto con degustazioni e manifestazioni folkloristiche. Le castagne in Sardegna sono consumate principalmente arrostite o bollite, semplici e genuine, riflettendo la tradizione pastorale dell’isola. In alcune località, vengono utilizzate per preparare confetture o dolci casalinghi. In Italia, la castagna è stata il “pane dei poveri”, fondamentale per le popolazioni montane.

In Toscana si prepara il “castagnaccio”, dolce con pinoli, uvetta e rosmarino. La “polenta di castagne”, tipica di Toscana ed Emilia-Romagna, è spesso servita con formaggi o sughi di carne.

In Piemonte, le castagne diventano i raffinati “marron glacé”, canditi in sciroppo di zucchero. In Francia, la “crème de marrons” è usata per farcire dolci e crêpes. In Spagna, le “castañas” arrostite sono vendute per strada durante le festività autunnali. In Portogallo, il “Magusto” è una festa dedicata alle castagne e al vino novello. In Asia, le castagne arricchiscono diverse cucine: in Corea nelle “songpyeon”, in Cina saltate con zucchero e soia, e in Giappone nel “kuri kinton”, dolce del Capodanno.

In Turchia, le castagne candite sono una specialità della città di Bursa. Ricche di carboidrati complessi, fibre, vitamine del gruppo B, potassio e magnesio, le castagne hanno un basso contenuto di grassi. Nella cucina contemporanea, chef rinomati le utilizzano in piatti innovativi. La farina di castagne, priva di glutine, è usata per preparare pasta fresca, dolci e pane.

Una ricetta semplice è la “zuppa di castagne e funghi”: si soffriggono cipolla e aglio, si aggiungono funghi e castagne lessate, si copre con brodo vegetale e si cuoce lentamente. Il risultato è un piatto confortante che unisce i sapori dell’autunno. Le castagne uniscono culture e tradizioni diverse. Dalla Sardegna al resto del mondo, continuano a deliziare i palati nelle giornate autunnali.

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