Noi ragazzi alla Camera per parlare di giustizia
La grande emozione di tre studentesse del Gramsci di Olbia che hanno partecipato al progetto della Fondazione Occorsio
Il 5 marzo ho avuto l’onore di partecipare, insieme alle mie compagne di classe, alla giornata inaugurale della quinta edizione del progetto “La Giustizia adotta la Scuola”, alla Camera dei Deputati presso la Sala della Regina, promosso dalla Fondazione Vittorio Occorsio, nata in memoria del giudice ucciso a Roma nel 1976 dal gruppo terroristico neofascista di Ordine Nuovo. All’evento hanno partecipato esponenti della politica e delle istituzioni, per diffondere la cultura della legalità e della giustizia, tramite il ricordo delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. L’evento si è aperto con il saluto istituzionale del vicepresidente della Camera dei Deputati, Giorgio Mulè, ed inoltre sono interventi: Margherita Cassano, prima presidente della Corte Costituzionale, il capo della Polizia di Stato e i comandati dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La mia classe, la IIIC del Liceo A.Gramsci di Olbia, collabora al progetto “ La giustizia adotta la scuola” dall’anno scolastico 2022/2023.
Grazie al progetto della fondazione abbiamo conosciuto una delle tante storie degli anni di piombo, abbiamo ascoltato e imparato le storie di persone che hanno pagato con la propria vita la difesa dei diritti individuali e collettivi. A noi è stato affidato il compito di approfondire la memoria di Pio la Torre, per ben due volte abbiamo avuto l’onore e il piacere di accogliere Franco la Torre, suo figlio, nella nostra scuola, ci ha dato la possibilità di conoscere da vicino la figura di un uomo che si è sempre battuto a qualunque costo per la giustizia. Nella lotta alla criminalità organizzata ha avuto un ruolo fondamentale, dopo la sua morte per mano della mafia nel 1982 è stata approvata la legge Rognoni-La Torre, che porta il suo nome, volta a colpire le ricchezze e i patrimoni accumulati. 100 studenti da tutta Italia sono stati scelti per partecipare all’evento, con l’obbiettivo di ricordare l’impegno di numerose vittime che hanno combattuto fino alla fine per la giustizia. La mia scuola, il liceo Antonio Gramsci di Olbia, è l’unica in tutta la Sardegna a essere selezionata per raccontare il proprio percorso a Roma, il 5 marzo.
Io Laura Dei e altre due mie compagne di classe, Alessandra Forgiarini e Anna Valentino, accompagnate dalla nostra professoressa di lettere Antonella Bestazzoni, abbiamo rappresentato con felicità ed orgoglio la nostra scuola durante l’importante evento. La partecipazione è stata il coronamento di un percorso fatto nella nostra scuola e che ci ha coinvolto profondamente non solo a livello didattico ma anche umano. Raccontare il percorso e il lavoro fatto con la Fondazione Occorsio in una sede così importante e prestigiosa, è stata un’emozione unica e una grande responsabilità che ha dato ancora più valore al lavoro fatto in questi anni. Mi sono sentita avvolta in un vortice di emozioni che difficilmente riuscirò a descrivere a parole. L’emozione che ho provato di parlare a un pubblico così prestigioso di fronte a volti che rappresentano una parte molto importante del nostro governo, mi ha riempito di un energia straordinaria, un esperienza che porterò sempre nel cuore.
*Laura è una studentessa del liceo Antonio Gramsci di Olbia