Governo: Magi, 'reazione isterica Gasparri conferma che Meloni è nel torto'
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Roma, 19 ago. (Adnkronos) - "La reazione isterica e spropositata di Gasparri dimostra che abbiamo fatto bene a denunciare il tentativo di accollare le spese degli italiani scrocconi sul conto dell’ambasciata, e quindi poi dei contribuenti. Lo dimostra la corsa a precisare da parte di ambasciata e della premier stessa. D’altronde, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, diceva qualcuno. E in effetti, la comunicazione istituzionale fatta dall'ambasciata che rivendicava di aver pagato e non da palazzo Chigi è inequivocabile. Salvo poi, appunto, correre ai ripari e dire che i soldi sono di Meloni". Lo afferma Riccardo Magi, segretario di +Europa. "Resta poi un altro tema - continua il deputato -: anche ammesso che Meloni abbia pagato con soldi propri, davvero questa destra crede che si costruiscano relazioni diplomatiche positive pagando un conto in un ristorante straniero per chi ha commesso un reato? Che idea di legalità è questa?". "Gasparri pensi piuttosto alle lobby che difende, tassisti e balneari in particolare che fanno scappare i turisti. Persino Meloni preferisce l’Albania all’Italia. E magari si concentri sullo sperpero di soldi della campagna Open to Meraviglia, ferma a giugno, sul costo del carburante a causa delle accise che il governo non taglia nonostante le promesse elettorali, sui fondi del Pnrr che non si vedono e tutte le altre questioni che questi governo rimanda a settembre. Gasparri pensi a questo se non ha meglio da fare, oppure si goda le vacanze e stia attento ai colpi di sole", conclude Magi.