La Nuova Sardegna

Consulta: Parrini (Pd), 'colpo di mano destra senza precedenti, forzatura inconcepibile'

06 ottobre 2024
1 MINUTI DI LETTURA





Roma, 6 set (Adnkronos) - "Inquietante il modo in cui la destra esplicita, oggi con il ministro Ciriani, la volontà, che non ha precedenti, di provare a consumare un colpo di mano sulla nomina di un giudice costituzionale. La Corte Costituzionale non è cosa della maggioranza. È un supremo istituto di garanzia, elemento fondamentale del sistema dei bilanciamenti costituzionali e quindi degli equilibri democratici nel loro insieme". Lo dice il senatore del Pd Dario Parrini. "Se c'è un organo contro cui è inconcepibile consumare forzature unilaterali, questo è proprio la Consulta. Garantirne l'indipendenza dalla maggioranza politica pro tempore è dovere e interesse comune. I giudici costituzionali di designazione parlamentare si scelgono insieme, non a colpi di maggioranza -aggiunge-. Se si agisce diversamente è perché si ha una concezione proprietaria delle istituzioni, si confonde il governare con il comandare e si è animati da un senso di disprezzo per il pluralismo, per la funzione vitale dei contrappesi al potere esecutivo e per i diritti delle minoranze". "Questo è il modo di ragionare che ha ispirato il ddl sul premierato. Ora si ripresenta sulla Corte Costituzionale. Arrivati a questo punto si è inevitabilmente indotto a pensare che il governo sia all'affannosa ricerca di scorciatoie per fermare referendum da cui è ogni giorno sempre più spaventato. Siamo dinanzi a un fatto molto grave", conclude Parrini.
Primo piano
Trasporti

Continuità aerea: Alghero verso l’ora X, con qualche certezza in più

di Andrea Sini
Le nostre iniziative