La Nuova Sardegna

Visibilia: gup su Santanchè, sarà Cassazione a decidere su sede competente (2)

23 ottobre 2024
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(Adnkronos) - La giudice, nel suo provvedimento letto nell'aula a porte chiuse, ritiene corretta l'imputazione della procura di truffa aggravata e non di indebita percezione di erogazioni pubbliche sostenuta, in subordine, dalla difesa della ministra. Sarà, invece, la Suprema Corte a dover sciogliere nei prossimi mesi, probabilmente entro marzo, il nodo sulla competenza e dunque se gli atti debbano restare a Milano oppure essere trasmessi alla procura di Roma, come sostiene la difesa Santanchè, rappresentata dall'avvocato Nicolò Pelanda, da sempre convinto che la sede naturale è la Capitale "perché li si trova il server dell'Inps e anche perché il primo versamento è intervenuto su un conto romano" ricorda all'uscita dell'aula. Oltre alla ministra, rischiano il processo anche il compagno dell'esponente di FdI Dimitri Kunz D'Asburgo e Paolo Giuseppe Concordia, responsabile delle tesorerie del gruppo Visibilia, e le due società Visibilia Concessionaria srl e Visibilia Editore spa. Nell'indagine, coordinata dai pm Maria Giuseppina Gravina e Luigi Luzi, risultano coinvolti 13 dipendenti delle due società indagate, che sarebbero stati messi in cassa integrazione a zero ore senza saperlo - e quindi continuando a lavorare - causando un 'danno' di oltre 126 mila euro versati dall'ente pubblico. L'Inps, parte civile, svela (tramite l'avvocato Aldo Tagliente) che "le due società hanno quasi integralmente risarcito il danno" Il fascicolo era nato dalle dichiarazioni di Federica Bottiglione, ex dirigente di Visibilia Editore, la quale aveva registrato le conversazioni con il compagno della Santanché e aveva raccontato di aver continuato a lavorare quando, dal marzo 2020 fino a novembre 2021, era invece ufficialmente in cassa integrazione a zero ore nel periodo Covid. Uno schema che sarebbe stato replicato per sei ex dipendenti di Editore e altri sei di Concessionaria. Accuse da cui la senatrice si era difesa in Parlamento. La prossima udienza è stata fissata per il 26 marzo del 2025 quando il procedimento proseguirà a Milano oppure la gup Gueli dovrà pronunciare di non essere competente e trasmettere gli atti alla procura indicata dalla Suprema Corte.
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