La Nuova Sardegna

Anno giudiziario: Palermo, 'inquietante interlocuzione fra boss e amministratori locali'

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Palermo, 24 gen. (Adnkronos) - C'è una "inquietante riservata interlocuzione, al di la' della rilevanza penale, fra esponenti mafiosi ed amministratori locali". E' la denuncia del Presidente della Corte d'appello di Palermo Matteo Frasca nella relazione introduttiva per l'anno giudiziario di domani. "Crescono gli affari della mafia in tanti ambiti, grazie soprattutto ai rapporti con la politica. Il settore dei subappalti ne e' la riprova. Esso, infatti, continua a suscitare l'interesse dell'organizzazione", dice ancora. Non solo. "Cosa nostra sfrutta abilmente, da sempre, i subappalti per la realizzazione dei suoi obiettivi". In particolare, "è prevedibile, con le allettanti risorse del Pnrr, un'ulteriore espansione di tutte le attività di Cosa nostra indirizzate al fine di lucro, con tentativi di aggiudicarsi ricchezza ingente, attraverso il riciclaggio e l'acquisizione di aziende". In particolare, Cosa nostra, "prosegue nel tentativo di trovare sponde verso l'economia legale, per trarne benefici consistenti nel tentativo di sfruttare le relazioni con settori corrotti della pubblica amministrazione, cosi' mantenendo il controllo del territorio".
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