Ue: Gentiloni, 'serve Difesa comune, Fondo da 500mld con emissione eurobond'
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Roma, 27 gen. (Adnkronos) - "Una prova cruciale per battere un colpo da parte europea sarà nei mesi prossimi il tema della difesa. Proprio qui, dove siamo più deboli e dipendenti, dovremmo e forse potremmo rafforzarci". Lo scrive Paolo Gentiloni in un intervento su 'Repubblica'. "Se vogliamo preservare la pace in Europa, dovremo insomma provvedere sempre più alla nostra difesa e alla deterrenza nei confronti di minacce esterne. E possiamo farlo in due modi diversi. Il primo modo, forse quello preferito da Donald Trump, è di non toccare nulla, lasciare le cose come stanno e provvedere, Paese per Paese, a incrementare la spesa arrivando al 2% del Pil (Spagna e Italia sono sotto questa soglia) e magari facendo qualche passo ulteriore nella direzione della soglia iperbolica del 5% invocata dal presidente americano. Sarebbe una formidabile occasione sprecata", scrive l'ex commissario Ue. "L’altro tipo di risposta è la difesa comune europea. Ossia cogliere l’occasione per fare finalmente progressi negli acquisti comuni di sistemi di difesa (risparmiando molte risorse), nello sviluppo dell’industria comune, nella preferenza per i sistemi europei di difesa", prosegue Gentiloni sottolineando che "un Fondo comune per la difesa del valore di 500 miliardi farebbe la differenza tra gli appelli e la realtà" e "sarebbe infine un bel passo avanti nel disegno europeo, con una nuova emissione di eurobond, dopo quelli per Next Generation Eu e per il sostegno all’Ucraina".