La Nuova Sardegna

Alghero Il porto algherese cresce e segna un record di presenze. Circa mille le imbarcazioni tra i 12 e i 60 metri che sono transitate nel periodo che va da maggio a fine agosto. Dunque il porto di Alghero, così come tutta la Sardegna, ha avuto un incremento per quanto riguarda la nautica in transito. Nel pre-covid il massimo raggiunto era stato di 800 imbarcazioni in transito. Da questo conteggio sono escluse le tante imbarcazioni che hanno sostato fuori dal porto, così come sono escluse le diverse navi da crociera che hanno portato migliaia di passeggeri nella Riviera del Corallo.

Tornando al porto, dei mille transiti sinora registrati, la maggior parte sono italiani (circa il 40 per cento) il resto sono di varie nazioni europee con prevalenza di spagnoli, francesi e tedeschi. Facendo una media di sei persone a imbarcazione, significa che 6mila persone sono arrivate ad Alghero soltanto attraverso la barche in transito al porto. «Questo – come sottolinea – il presidente del Consorzio del Porto, Giancarlo Piras – significa un indotto importante per l'intera città perché i tratta di un turismo che generalmente dispone anche di un certo budget». Il presidente Piras annuncia che anche il mese di settembre «avrà degli arrivi importanti perché ci sono le barche che dalla penisola o anche dalla costa nord est della Sardegna sono in trasferimento verso le coste spagnole e si fermano nel nostro porto per una sosta tecnica di due-tre giorni per fare cambusa e rifornimento di carburante».

Quello algherese è uno dei porti turistici più estesi del Mediterraneo con 2000 posti barca stanziali ai quali si aggiungono ulteriori 200 posti barca per accogliere i transiti. E in prospettiva futura, Giancarlo Piras annuncia la partecipazione del Consorzio Porto di Alghero ad eventi nautici di importanza mondiale: «Saremo presenti la prossima settimana a Cannes, poi dal 23 al 27 settembre al salone nautico di Genova, il 25 settembre a Montecarlo, a dicembre saremo a Parigi, poi il prossimo gennaio a Dusseldorf e a maggio 2023 l'appuntamento a Palma di Maiorca. Presenteremo il nostro porto - ha aggiunto Piras - ma anche il territorio con le sue bellezze storico - naturalistiche ed enogastronomiche».

Il presidente del Consorzio Porto di Alghero poi evidenzia: «Il lavoro in sinergia con Bosa, Carloforte, Stintino, Asinara, Porto Torres e Castelsardo».

Infine, Giancarlo Piras ricorda che quest'anno «a Porto Conte, per la prima volta, sono state posizionate delle boe, gestite da Aquatica, che hanno avuto un buon riscontro considerando che era il primo anno di attività».