Cagliari, "La Vedova Allegra" inaugura la stagione lirica
Dal 16 giugno al 14 agosto opere, concerti e un balletto a cura del Teatro Lirico di Cagliari
CAGLIARI. La Sardegna si anima di grandi eventi e protagonista sarà l’opera lirica, il balletto e la musica sinfonica con la stagione del Teatro Lirico di Cagliari “Classicalparco 2021” che, come la scorsa estate, si terrà nella nuova Arena all’aperto del Parco della Musica in Piazza Amedeo Nazzari.
Il cartellone è stato presentato nel foyer del Teatro Lirico alla presenza del Presidente della Fondazione del Capoluogo, il Sindaco Paolo Truzzu, e dal Sovrintendente Nicola Colabianchi.
Il 16 giugno alle 21 andrà in scena, come titolo inaugurale, “La vedova allegra”, celeberrima operetta di Franz Lehár in un nuovo allestimento spumeggiante e ricco di trovate allegre e accattivanti firmate da un nome di pregio del panorama teatrale italiano Blas Roca Rey, attore e regista peruviano naturalizzato italiano, molto noto e apprezzato per i suoi lavori presenti nei più prestigiosi festival della Penisola.
A Cagliari è al suo debutto nell’opera lirica e sarà supportato da un cast creativo e di voci superlativo, il tutto con la direzione di una bacchetta autorevole, Giuseppe Finzi, già ascoltato con successo sul palco di Via Sant’Alenixedda.
Antonella Conte curerà le scenografie, Marco Nateri i costumi, Andrea Ledda le luci e Luigia Frattaroli i movimenti coreografiaci, mentre i ruoli principali vedranno protagonisti Elisa Balbo (16-18) ed Elena Rossi (17-19) (Hanna Glawari), Leonardo Caimi (16-18) e Christian Collia (17-19) (Il conte Danilo Danilowitsch), Maria Laura Iacobellis (16-18) e Ilaria Vanacore (17-19) (Valencienne), Levy Sekgapane (16-18) e Matteo Mezzaro (17-19) (Camille de Rossillon).
Il 25 ed il 26 giugno sarà la volta di un altrettanto frizzante concerto sinfonico che prevede il debutto sul podio cagliaritano del giovane direttore spagnolo Jaume Santonja che, alla guida dell’Orchestra del Teatro Lirico, propone un accattivante programma che spazia da España, vorticosa rapsodia di Chabrier, a Fontane di Roma, suggestivo poema sinfonico di Respighi, fino a Petruška, pirotecnico balletto di Stravinskij.
Il 1° luglio serata unica e davvero straordinaria di musica sinfonica con il ritorno sul podio cagliaritano di Corrado Rovaris, talentuosa bacchetta sia nel repertorio lirico che in quello concertistico, protagonista di due popolarissime sinfonie, due veri e propri capolavori musicali assoluti, la Quarta di Mendelssohn-Bartholdy e la Quinta di Beethoven.
Imperdibile appuntamento di danza dal 7 al 10 luglio con Fuego, balletto di Antonio Gades e Carlos Saura, ispirato a El amor brujo, L’amore stregone, su musica di Manuel de Falla, nella magistrale interpretazione della Compañía Antonio Gades con l’Orchestra del Teatro Lirico diretta da Tommaso Ussardi giovane compositore e direttore al suo debutto a Cagliari.
Grande attesa il 28 luglio, con repliche fino al 31, per la prima esecuzione a Cagliari di Le Villi, opera-ballo in due atti, su libretto di Ferdinando Fontana e musica di Giacomo Puccini. La prima opera composta dal grande maestro toscano, viene rappresentata in un nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari ideato dal regista Renato Bonajuto visionario e acuto artista piemontese, anch’egli al debutto cagliaritano, che si avvale, per il suo nuovo progetto visivo, della collaborazione dello scenografo Danilo Coppola, del costumista Marco Nateri, di Emiliano Pascucci per le luci e della coreografa Luigia Frattaroli. Giuseppe Grazioli, direttore specialista nel repertorio di fine Ottocento e novecentesco, cura la concertazione e direzione dello spettacolo.
Nei ruoli dei tre protagonisti si alterneranno Raffaele Abete (28-30) e Denys Pivnitskyi (29-31) (Roberto), Monica Zanettin (28-30) e Charlotte-Anne Shipley (29-31) (Anna), Gëzim Myshketa (28-30) e Anooshah Golesorkhi (29-31) (Guglielmo Wulf ).
Ad Arthur Fagen, carismatico direttore americano, spetterà il compito di dirigere, alla guida delle compagini orchestrale e corale, il concerto del 6-7 agosto che propone un programma musicale, popolare ma non banale, che prevede l’esecuzione di affascinanti sonorità e preziose suggestioni della musica anglo-americana a cavallo tra ottocento e novecento di Holst, Gershwin e Delius.
La rassegna musicale si conclude il 13 ed il 14 agosto con i Carmina Burana, indiscusso capolavoro di Carl Orff, diretti da Julian Rachlin, eccellente artista lituano, che, alla guida dei due colplessi stabili e del Coro di voci bianche del Conservatorio di Cagliari, propone la celeberrima cantata scenica, amatissima dal pubblico di tutte le età per la forza evocativa e la straordinaria energia che trasmettono le immortali melodie di questo caposaldo della storia della musica.