Concetta Cossu saluta i cent’anni al ristorante circondata da figli e nipoti
Nata a Gesico, ha vissuto a Senorbì col marito per far crescere la famiglia. Dal sindaco Alessandro Pireddu gli auguri di tutta la comunità
Senorbì «Sono riuscita a raggiungere il traguardo dei cento anni perché non ho mai fatto vita sedentaria, ho mangiato sempre di tutto ma con moderazione, e ho vissuto in pace con tutti». Secondo Concetta Cossu, oltre al fattore genetico, questi sono stati gli «ingredienti» che hanno contribuito a consentirle di vivere così a lungo. La neo centenaria secondogenita dei cinque figli di Antonietta Cardu, casalinga, originaria di Seuni, frazione di Selegas, e Pietro, possidente terriero, figlio della nobildonna Elena Paderi, è nata a Gesico il 6 gennaio 1925. Tzia Concetta ha avuto una infanzia serena. Ha frequentato con profitto le cinque classi della scuola elementare. Da privatista ha poi proseguito gli studi. Ha conseguito la licenza di scuola secondaria di avviamento professionale (l' attuale scuola secondaria di primo grado) l'idoneità a frequentare la terza liceo. Appena quindicenne, dal 1940 ha fatto parte della commissione annoraria del comune di Gesico che si occupava di approvvigionamento, razionamento e distribuzione dei generi alimentari di prima necessità. E' stata componente della commissione durante tutto il periodo della seconda guerra mondiale e sino al 1948.
Dopo 8 anni di fidanzamento il 2 dicembre 1950 si è sposata con Dante Collu, un sottufficiale dell'esercito originario di Fluminimaggiore, che prestava servizio nel deposito munizioni di Gesico. «Abbiamo pronunciato il fatidico sì a Gesico nella chiesa parrocchiale di Santa Giusta. Sono stata la prima gesichese a sposarsi con l’abito bianco». La neo centenaria ha messo al mondo quattro figli dei quali solo tre sono ancora in vita: Maria Leila, Vanna, Erasmo. Il quarto Roberto apprezzato direttore dell'ufficio postale di Siurgus Donigala è scomparso nel 2017 all' età di sessant'anni. «Nel 1960, anno in cui mio marito Dante è stato eletto sindaco di Gesico, abbiamo deciso di trasferire la residenza a Senorbì, il paese del territorio della Trexenta che offriva più opportunità, rinunciando all'alloggio di servizio. Lo abbiamo fatto in previsione della crescita dei figli». Concetta Cossu ha sempre amato il mare. «Nel 1987 con i risparmi e la liquidazione di Dario abbiamo acquistato una casetta fronte mare a Nora nel litorale sud occidentale, dove ho trascorso lunghi periodi non solo d'estate. Il mio rifugio rigenerante».
La neo centenaria è riuscita sempre a ritagliarsi il tempo da dedicare ai suoi hobby: lavorare all'uncinetto, leggere, risolvere ogni genere di passatempi enigmistici e fare lunghe passeggiate soprattutto in riva al mare, che definisce un toccasana. Da alcuni anni ha imparato ad usare i social, soprattutto facebook e whatsapp.
Concetta continua a vivere nella sua abitazione. Viene assistita amorevolmente dai figli e da Rosella Sechi che definisce «un vero e proprio angelo». Per il centesimo compleanno i figli e i 7 nipoti le hanno organizzato una grandissima festa che si è svolta nel ristorante di Santa Mariedda gestito dalla figlia primogenita Maria Leila, alla quale hanno partecipato parenti ed amici.
I festeggiamenti sono iniziati dopo la messa di ringraziamento celebrata da don Giancarlo Dessi il parroco di Senorbi. Il sindaco di Senorbì Alessandro Pireddu le ha esternato gli auguri a nome suo personale, della giunta, del consiglio comunale e di tutta la comunità.