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Cagliari

Il premio

Tripletta per l’olio di Villacidro che conquista il Sol d’oro

di Lorenzo Musu
Tripletta per l’olio di Villacidro che conquista il Sol d’oro

La giuria della competizione internazionale di Verona stregata dal Cuncordu di Masoni Becciu

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Villacidro L’olio sardo conquista il palato delle giurie e ritorna protagonista dell’importante fiera del settore, il Sol expo di Verona: nella competizione internazionale l’azienda Masoni Becciu di Villacidro fa tripletta e ottiene per la quattordicesima volta il Sol d’oro con l’olio Cuncordu. Vinto anche il Sol d’argento (olio “Ispiritu sardu”) e il Sol di bronzo (olio “Ispiritu sardu alphabetum”). In questa edizione, organizzata da Verona Fiere nell’ambito del Sol2Expo, Masoni Becciu è stata anche giudicata dal Gambero rosso come “Olivicoltore dell’anno”. Un’azienda di Villacidro che riconduce il paese e la Sardegna sul gradino più alto del podio.

«Davvero orgogliosi e fieri – affermano i coniugi proprietari di Masoni Becciu, Nicola Solinas e Valentina Deidda – di portare ancora una volta l’isola su tutti e tre i gradini del podio. Siamo l’unica azienda sarda ad esserci riuscita finora. Nonostante le varie difficoltà legate a concorrenza e cambiamenti climatici – aggiungono – la Sardegna continua a produrre olio di altissima qualità, il migliore d’Europa e del mondo». Un’eccellenza che produce olio biologico con circa quindicimila piante su sessantotto ettari di oliveti. Una grande produzione che ha permesso la nascita di delizie uniche, come gli olii Cuncordu, Alphabetum, ed Ispiritu Sardu. Eleganti, con note predominanti di pomodoro ed erbacee, ma arricchiti da richiami al carciofo e alla mandola fresca. La vittoria è stata ottenuta da uliveti di proprietà della varietà Nera di Villacidro. Vittoria per nulla casuale. La filiera ha vinto quattordici volte il Sol d’oro in quattordici anni, contro centinaia di produzioni provenienti dall’Italia ma anche da tanti altri paesi come Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Turchia, Creta, Slovenia, e Croazia.

La competizione è ritenuta la più importante al mondo e si svolge ogni anno per una degustazione alla cieca di oli extravergini di oliva. Traguardi che danno luce all’importanza del settore olivicolo sardo in ambito agroalimentare, a livello regionale e nazionale. «È fondamentale che istituzioni riconoscano e supportino l’importanza del settore agricolo sardo – sostiene Nicola Solinas – creando un piano olivicolo adatto alle prospettive regionali per garantirne la crescita e la promozione della tradizione e dell’eccellenza dei prodotti».

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