Dorgali, oltre 250 vini all’esame degli esperti della guida Slow wine
di Nino Muggianu
Degustazione dei prodotti selezionati di 40 aziende sarde Tre giorni nella splendida cornice del ristorante Ispinigoli
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DORGALI. L’albergo ristorante Ispinigoli ha ospitato ieri le degustazioni della Guida Slow Wine. Una tre giorni all’interno della splendida cornice della struttura alberghiera, durante la quale sono stati assaggiati alla “cieca” (con bottiglie coperte) circa 250 vini selezionati durante le pregresse visite in cantina. La commissione composta dai giornalisti enogastronomici Giancarlo Gariglio, curatore nazionale della guida, Maurizio Valeriani, responsabile della guida per la Sardegna, Gianmarco Nulli Gennari, Stefano Ronconi e Carlo Bertilaccio, ha potuto selezionare in questa maniera le 40 aziende vinicole sarde che troveranno spazio in guida. I componenti della commissione hanno anche individuato i vini che potranno concorrere per le categorie dei premi: Vino Slow, bottiglia che, oltre ad avere una qualità organolettica eccellente, riesce a condensare nel bicchiere, caratteri legati al territorio, storia ed ambiente; Grande vino: bottiglia eccellente sotto il profilo organolettico e Vino quotidiano: bottiglia dall’ottimo rapporto qualità/prezzo che costa fino a 10 euro in enoteca.
La Guida assegnerà inoltre dei riconoscimenti anche rivolti alle Cantine: La Chiocciola è il simbolo assegnato a una cantina per il modo in cui interpreta valori (organolettici, territoriali e ambientali) in sintonia con Slow Food. La Bottiglia è il simbolo assegnato a quell’azienda che ha espresso un’ottima qualità media per tutte le etichette presentate alle degustazioni. La Moneta è invece il simbolo assegnato a quell’azienda che ha espresso un buon rapporto qualità/prezzo per tutte le etichette presentate. Questo è l’obiettivo del lavoro svolto dagli esperti a due passi dalle spiagge di Cartoe e Osala. In Sardegna è stato stimato dai giornalisti di Slow wine, esistono 700 vini.
«Ne abbiamo selezionato 250, in base al gusto – dice Maurizio Valeriani – Si selezionano quelli che possono concorrere per i premi, non che gli altri siano cattivi ma si scelgono quelli che anno possibilità di arrivare al premio Le aziende vengono scelte l’anno prima e visitate quelle nuove con l’immancabile assaggio dei vini». La guida dovrebbe essere presentata a ottobre e il mese successivo sarà disponibile in libreria.
