Macomer, via ai lavori della Rsa
L’Asl 3 ha rinnovato il permesso di costruire una residenza socio sanitaria nell’area di Nuraghe Ruiu
MACOMER. Per la realizzazione della Rsa di Macomer dovrebbe essere la volta buona. Nei giorni scorsi è stata rinnovato alla Asl n. 3 di Nuoro il permesso di costruire (è la terza volta) una residenza socio-assistenziale nell’area di Nuraghe Ruiu messa a disposizione dal comune. A breve (forse già in settimana) è prevista al firma della concessione con la ditta appaltatrice che dovrà anche gestire la struttura. I problemi burocratici che hanno impedito l’inizio dei lavori pare siano tutti risolti.
La gara si era conclusa ai primi di luglio del 2014 e alla fine del mese di settembre dello scorso anno era stata posata la prima pietra. Quella del 2014 fu l’ultima di una serie di gare andate deserte. Partecipò un consorzio temporaneo di imprese composto da Sereni Orizzonti spa (capogruppo-mandataria) e Gpl Costruzioni Generali srl. Dopo venti mesi si firma la concessione nella quale sono indicati i termini del contratto che legano la Asl alla ditta che realizzerà e gestirà la struttura, la Società sereni Orizzonti di Udine, una holding che opera sul fronte della progettazione e realizzazione di residenze socio assistenziali per anziani e della loro gestione.
Quella della Rsa di Macomer è una storia lunga. I passaggi decisivi sono quelli degli ultimi sei anni e prendono il via il 21 ottobre del 2010 con l’approvazione del progetto definitivo. La concessione prevede l’edificazione della struttura che accoglierà la Rsa, da realizzarsi chiavi in mano, completa di tutto quanto necessario per garantirne il regolare funzionamento. La stessa ditta dovrà occuparsi della gestione economica, funzionale e tecnica di tutte le attività socio assistenziali, sanitarie, alberghiere e amministrative, praticamente di tutto.
Dovrà anche curare la manutenzione ordinaria e straordinaria, gli adeguamenti tecnici e costruttivi necessari, le revisioni programmate e quelle straordinarie. Il tutto per 29 anni dalla stipula del contratto, cioè la durata della concessione, nella quale è compresa anche la durata dei lavori, che è di 480 giorni, pari a circa un anno e quattro mesi. L’inizio dei lavori è stabilito entro 10 giorni dalla stipula del contratto di concessione, naturalmente «fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli imputabili al concedente», come scritto in una delle clausole del contratto di concessione.
Quella che si andrà a realizzare è una Rsa con 40 posti letto, per la quale è previsto un ampliamento fino a 60 posti. Si tratta di una struttura modulare sulla quale sarà possibile intervenire con facilità per eventuali ulteriori ampliamenti. Il costo del progetto chiavi in mano è di 4,5 milioni di euro. L’importo complessivo del finanziamento pubblico è di 2.582.284,51 euro, che verrà liquidato per stati di avanzamento dell’importo minimo di 500 mila euro. Il resto lo metterà la ditta concessionaria che recupererà la somma nel corso della gestione quasi trentennale della struttura. La soluzione del cofinanziamento consente di realizzare l’opera e di avviare il servizio senza dover reperire ulteriori risorse. Quella che sarà realizzata a Macomer è la prima residenza socio assistenziale della provincia di Nuoro. (t.g.t.)