Bitti è Marianna Mossa la direttrice del Parco
di Sergio Secci
Primo ruolo al femminile delle direzioni delle aree marine protette dell’isola «Darò il massimo. Il progetto Tepilora è una scommessa per tutta la Sardegna»
12 maggio 2021
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BITTI. Marianna Mossa funzionaria dell’assessorato regionale della Difesa dell’ambiente è il nuovo direttore del Parco naturale regionale di Tepilora e rimarrà in carica per cinque anni. Si tratta dell’unico e primo ruolo al femminile di tutte le direzioni delle aree marine protette e dei parchi della Sardegna. La riorganizzazione dei vertici riporta l’Ente a essere pienamente operativo sul piano delle numerose attività già in campo: dalla programmazione dell’offerta turistica, alla ricerca scientifica, al coinvolgimento delle comunità nella valorizzazione agro-ambientale dei territori. Il giovane Parco con la scelta di Marianna Mossa, ha scommesso su competenza e capacità tecniche sul piano della valorizzazione delle ricchezze presenti nei quattro comuni del Tepilora: Posada, Torpè, Lodè e Bitti. Una scommessa capace di unire alla conoscenza del territorio (Mossa ha seguito in prima persona tutte le fasi di avvio del Parco) la ventennale esperienza maturata in Assessorato nei più importanti progetti regionali su aree marine protette, parchi e oasi ambientali. Un curriculum e una formazione di altissimo livello che ha spinto l’Assemblea a riconoscerle la piena idoneità al ruolo. Piena soddisfazione del presidente Ciccolini e di tutta l’Assemblea per la condivisione unanime della scelta che ha visto prevalere il gioco di squadra tra i quattro sindaci, Regione, Provincia di Nuoro e dell’Agenzia Forestas.
«Con l’arrivo del direttore Mossa – ha spiegato Ciccolini – si dà il via a un nuovo corso dove si potranno programmare tutte le attività necessarie per far spiccare il volo al nostro Parco. Giungiamo a questa fase dopo un lungo, puntuale e intenso lavoro di preparazione durato anni e dove diverse figure del territorio e non solo – amministratori, cittadini ed esperti di settore – hanno operato affinché si mettessero le basi perché oggi si possano raccogliere i primi frutti. Sono certo – ha concluso Ciccolini – che la preparazione specifica del nuovo direttore potrà permetterci di avere una marcia in più anche sul piano del reperimento dei fondi a partire dal Recovery fund, dove molta attenzione è dedicata proprio alle tematiche ambientali e alla sostenibilità». Per Marianna Mossa si tratta di un ritorno alle origini. Nata a Nuoro con radici di Osidda, conosce bene i territori del Parco e di tutta la Riserva della Biosfera MaB Unesco di Tepilora, Rio Posada e Montalbo. Una laurea a pieni voti in Economia e commercio conseguita all’Università di Cagliari e poi oltre 22 anni di continua formazione sulle tematiche ambientali accompagnano la ricca specializzazione del nuovo direttore. «Ringrazio il presidente e tutta l’assemblea del Parco per la fiducia accordatami e darò il massimo per esserne all’altezza – ha detto Mossa –. Il progetto di Tepilora è una scommessa importante non solo per i territori coinvolti, ma per tutta la Sardegna».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Con l’arrivo del direttore Mossa – ha spiegato Ciccolini – si dà il via a un nuovo corso dove si potranno programmare tutte le attività necessarie per far spiccare il volo al nostro Parco. Giungiamo a questa fase dopo un lungo, puntuale e intenso lavoro di preparazione durato anni e dove diverse figure del territorio e non solo – amministratori, cittadini ed esperti di settore – hanno operato affinché si mettessero le basi perché oggi si possano raccogliere i primi frutti. Sono certo – ha concluso Ciccolini – che la preparazione specifica del nuovo direttore potrà permetterci di avere una marcia in più anche sul piano del reperimento dei fondi a partire dal Recovery fund, dove molta attenzione è dedicata proprio alle tematiche ambientali e alla sostenibilità». Per Marianna Mossa si tratta di un ritorno alle origini. Nata a Nuoro con radici di Osidda, conosce bene i territori del Parco e di tutta la Riserva della Biosfera MaB Unesco di Tepilora, Rio Posada e Montalbo. Una laurea a pieni voti in Economia e commercio conseguita all’Università di Cagliari e poi oltre 22 anni di continua formazione sulle tematiche ambientali accompagnano la ricca specializzazione del nuovo direttore. «Ringrazio il presidente e tutta l’assemblea del Parco per la fiducia accordatami e darò il massimo per esserne all’altezza – ha detto Mossa –. Il progetto di Tepilora è una scommessa importante non solo per i territori coinvolti, ma per tutta la Sardegna».
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