La Dorgalese calcio riparte affidandosi ai giovani
di Nino Muggianu
La società sportiva: «Il nostro obiettivo non è arrivare primi, ma riconquistare lo spirito delle origini»
2 MINUTI DI LETTURA
DORGALI. La Dorgalese, la squadra di calcio che milita in Prima categoria, è pronta a ripartire ma questa volta lo farà facendo affidamento solo ai ragazzi locali. Basta con le spese folli per poi ottenere un pugno di mosche come è successo spesso nel recente passato. La politica della valorizzazione dei ragazzi del vivaio,alla ripartenza sarà, la priorità. Lo annuncia la nuova dirigenza che in attesa di una eventuale riconferma per la prossima stagione è ancora guidata da Francesco Mesina. «La società ha sempre avuto un settore giovanile con numeri importanti. Sono tanti i bambini che si iscrivono ogni anno e il nostro obiettivo è quello di vederli crescere in un ambiente sano, supportandoli nel diventare giovani educati e rispettosi della vita e degli altri; perché lo sport sano educa – si legge in un comunicato della dirigenza –. Questo sport può quindi rappresentare una grande occasione di crescita individuale. Abbiamo deciso di investire di più nel settore giovanile, affiancando per la prossima stagione, ai nostri bambini e ragazzi, personale esclusivamente qualificato, che formi atleti sia dal lato tecnico che umano. Ogni anno sono state spese cifre esorbitanti per partecipare ad un campionato dilettantistico, con la speranza di salire di categoria, con tantissimi sacrifici fatti dalle precedenti dirigenze che negli anni si sono succedute. Quest’anno ci siamo resi conto più che mai, di quanto le nostre nuove leve (composte dagli stessi amici che il pomeriggio o la sera si ritrovano a giocare fino a tardi nei vari campetti), abbiano voglia di formare una prima squadra fatta da loro. Noi crediamo nei nostri giovani e vogliamo che loro credano in loro stessi, ed è esattamente da qui che vogliamo ripartire. Per questo si è deciso che da quest’anno la Prima Squadra dovrà essere formata solo da ragazzi dorgalesi. Il nostro obiettivo non è arrivare primi, ma riconquistare quello spirito per cui è nata la Dorgalese. Chi indossa la maglia rosso-blu deve farlo con la convinzione che Dorgali come paese sta dando la priorità ai suoi giovani. Vogliamo sottolineare – conclude la dirigenza – che questa non è l’unica alternativa che abbiamo, ma è la strada che vogliamo seguire, anche a costo di perdere qualche partita sul campo, con la consapevolezza che la vera partita è la vita e la vittoria più grande è quella di riuscire a formare persone leali, tenaci, responsabili e rispettose».