Orosei, approvato il nuovo piano idrogeologico
di Nino Muggianu
La Regione dà l’ok alla variante proposta dalla giunta: «Territorio comunale presto in sicurezza»
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OROSEI. Approvata in via definitiva la variazione del Pai , il Piano di assetto idrogeologico per il Comune di Orosei. Un lavoro che era iniziato con la passata amministrazione con l'allora assessore ai lavori pubblici Antonello Loi, oggi vice sindaco e assessore all'urbanistica ed edilizia Privata con l'amministrazione guidata dalla sindaca Elisa Farris, che finalmente arriva a compimento.
Lo scorso fine settimana la variante per la perimetrazione di aree di pericolosità da frana è stata approvata dalla Direzione generale Agenzia regionale. Con malcelato orgoglio, a darne notizia è proprio il vice sindaco Loi, che ricorda : «Questo è il risultato di un lavoro durato due anni, con la realizzazione di un progetto che parte da uno studio approfondito di tutto il territorio comunale e in particolare è stata dedicata maggiore attenzione alla parte alta dell'abitato, cioè Gollai. Durante la fase di studio e analisi del territorio sono emerse diverse criticità per cui abbiamo ritenuto fosse opportuno prevedere opere di mitigazione del rischio per garantire la sicurezza di alcuni luoghi e a tal proposito abbiamo anche inserito all'interno del progetto stesso numerose schede propedeutiche, che ci saranno di aiuto nel momento in cui richiederemo finanziamenti agli enti interessati».
Tra gli interventi di rilevante importanza quelli di mitigazione lungo tutto il perimetro del paese dal lato sud-est ovvero da Su Remediu fino a San Gavino, poi la captazione delle acque piovane di tutta la parte alta di Gollai, che al momento, scendendo a valle dilava il costone roccioso, mettendolo a nudo e quindi rendendolo pericoloso, mentre noi pensiamo ad una convogliamento di queste acque direttamente verso il fiume, per non gravare sui canali di scolo dell'abitato presenti nella parte bassa del paese.
«Ora che ci sono meno vincoli dopo questa variazione del Pai – conclude il vice sindaco di Orosei Antonello Loi questa amministrazione avanzerà le richieste di finanziamento per questi interventi, poiché intendiamo portare avanti a termine ciò che abbiamo promesso ai nostri compaesani».
Lo scorso fine settimana la variante per la perimetrazione di aree di pericolosità da frana è stata approvata dalla Direzione generale Agenzia regionale. Con malcelato orgoglio, a darne notizia è proprio il vice sindaco Loi, che ricorda : «Questo è il risultato di un lavoro durato due anni, con la realizzazione di un progetto che parte da uno studio approfondito di tutto il territorio comunale e in particolare è stata dedicata maggiore attenzione alla parte alta dell'abitato, cioè Gollai. Durante la fase di studio e analisi del territorio sono emerse diverse criticità per cui abbiamo ritenuto fosse opportuno prevedere opere di mitigazione del rischio per garantire la sicurezza di alcuni luoghi e a tal proposito abbiamo anche inserito all'interno del progetto stesso numerose schede propedeutiche, che ci saranno di aiuto nel momento in cui richiederemo finanziamenti agli enti interessati».
Tra gli interventi di rilevante importanza quelli di mitigazione lungo tutto il perimetro del paese dal lato sud-est ovvero da Su Remediu fino a San Gavino, poi la captazione delle acque piovane di tutta la parte alta di Gollai, che al momento, scendendo a valle dilava il costone roccioso, mettendolo a nudo e quindi rendendolo pericoloso, mentre noi pensiamo ad una convogliamento di queste acque direttamente verso il fiume, per non gravare sui canali di scolo dell'abitato presenti nella parte bassa del paese.
«Ora che ci sono meno vincoli dopo questa variazione del Pai – conclude il vice sindaco di Orosei Antonello Loi questa amministrazione avanzerà le richieste di finanziamento per questi interventi, poiché intendiamo portare avanti a termine ciò che abbiamo promesso ai nostri compaesani».
