Termovalorizzatore, la Provincia blocca l’avvio
Macomer, secondo l’ente, non sussitono le condizioni per il collaudo tecnico-amministrativo dell’impianto
Macomer Con una lettera indirizzata al Consorzio industriale di Macomer, la Provincia di Nuoro ha bloccato l’avvio del termovalorizzatore dell’area industriale della città. Lo stesso documento è stato trasmesso per conoscenza al sindaco del comune di Macomer, Riccardo Uda, alla presidente della Regione Alessandra Todde, agli assessorati competenti, alla prefetta di Nuoro, all’Arpas, alla Asl di Nuoro, alla Tossilo Spa, ai Vigili del fuoco e ad altri enti. “Non sussistano ad oggi le condizioni – si legge - per poter dar corso all’accensione dell’impianto per il collaudo tecnico-amministravo. Da una prima e urgente disamina della documentazione presentata all’ente provinciale è scaturito che non risultano rispettate completamente le prescrizioni impartite dallo stesso. Ci si riserva di valutare con maggior dettaglio e con l’approfondimento necessario gli ulteriori aspetti”. Nella lettera vengono riportate le venti condizioni necessarie all’avvio degli impianti imposte dalla Provincia. Le criticità riscontrate sono legate principalmente all’impatto sull’ambiente, alla formazione e gestione del personale, alla sicurezza degli impianti, alla gestione dei rifiuti prodotti durante le ordinarie attività (come ceneri pesanti e scorie). Problematiche che dovranno essere necessariamente sanate affinché si possa procedere all’avvio del termovalorizzatore. "Credo che l'intervento della Provincia rientri nella logica legata alla tutela dell'ambiente e delle comunità. Occorre partire con tutte le carte in regola e non con le emergenze. Le normative bisogna rispettarle", commenta il sindaco di Macomer Riccardo Uda. Come afferma l’amministratore straordinario della Provincia Giuseppe Ciccolini: "Va riconosciuto al governo regionale il fatto che in pochi mesi ha sbloccato una situazione ferma da anni, dando risposte concrete al tema dei rifiuti del centro e nord Sardegna. In un rapporto ideale e di proficua collaborazione, la Provincia sta portando avanti un'importante istruttoria per garantire il riavvio degli impianti. È però necessario integrare parte della documentazione per garantire una riapertura degli impianti nel rispetto della normativa vigente. Credo che ci sia la consapevolezza, da parte di tutti, dell'importanza strategica dell'avvio degli impianti”.