Truffa ed estorsione per 100mila euro: arrestato un 39enne di Nuoro
Secondo l’accusa l’uomo vendeva polizze assicurative ma tratteneva i premi e si spacciava per comandante delle Fiamme gialle
Nuoro
Dopo esser stato mandato agli arresti domiciliari, questa sera 12 marzo è stato rinchiuso nel carcere di Badu ‘e Carros Alessandro Di Capua, 39 anni di Nuoro. L’uomo è accusato di truffa aggravata e vessatoria, estorsione, sostituzione di persona e indebito utilizzo dei mezzi di pagamento. Di Capua vendeva polizze assicurative salvo poi non versare il premio pagato dai clienti alla compagnia. Non solo: dalle conversazioni con i malcapitati, soprattutto persone anziane, riusciva a sapere dell’esistenza di eventuali difficoltà economiche, e in alcuni casi telefonava spacciandosi, a seconda dei casi, per il comandante della Guardia di finanza, oppure il vice prefetto, o il funzionario dell’Agenzia delle entrate, chiedendo somme che si faceva consegnare, spiegando che in questo modo l’esposizione sarebbe rientrata. Si stima che il volume dei raggiri, almeno per i casi fin qui accertati, sia di circa centomila euro.Di Capua minacciava i malcapitati che se non gli avessero pagato quanto richiesto sarebbero incorsi in “denunce”, in non meglio identificate ispezioni, oppure nell’aggravio della posizione debitoria dell’interlocutore. La vicenda è emersa dopo che alcune delle persone truffate si sono rivolte alla Guardia di finanza di Nuoro, che ha avviato gli accertamenti e ha raccolto materiale utile al punto che il Gip del tribunale di Nuoro ha accolto la richiesta di arresto formulata dalla sostituta procuratrice della Repubblica di Nuoro, Sandra Picicuto, e nei suoi confronti ha disposto gli arresti domiciliari. Ma stasera Di Capua, difeso dall’avvocato Gianluca Langiu, ha lasciato l’abitazione, di fatto compiendo il reato di evasione. Questo ha comportato l’arresto e il trasferimento a Badu ‘e Carros. Il Gip ha anche disposto la misura interdittiva dall’esercizio di attività professionali riconducibili al settore finanziario e assicurativo per un periodo di 12 mesi. A casa di Di Capua, la Guardia di finanza anche trovato 70 grammi circa di stupefacenti, tra cocaina, morfina e anfetamine, oltre a materiali per il taglio, la pesatura e il confezionamento, per i quali è stato denunciato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.