La Nuova Sardegna

Olbia

Scuole nautiche abusive, 36 indagati a Olbia

Scuole nautiche abusive, 36 indagati a Olbia

Ventiquattro avvisi di garanzia sono stati emessi nei confronti di ufficiali e sottufficiali della Capitaneria di porto gallurese: le ipotesi di reato sono falso e omessa denuncia

05 aprile 2012
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OLBIA. Indagini della guardia di finanza di Olbia su presunte scuole nautiche abusive nella città gallurese. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, sono state concesse patenti nautiche da istruttori abusivi con la complicità di presidenti e segretari delle commissioni d’esame. In alcuni casi non si sarebbero neanche svolte le prove pratiche. Nell’ambito dell’inchiesta la procura della Repubblica di Tempio ha emesso 36 avvisi di garanzia, 24 dei quali nei confronti di ufficiali e sottufficiali della capitaneria di porto di Olbia.

Per loro le ipotesi di reato sono di falso e omessa denuncia. In qualità di presidenti e segretari delle commissioni esaminatrici - sempre secondo quanto accertato dagli inquirenti - non avrebbero segnalato i falsi istruttori e avrebbero firmato verbali non veritieri. Ai presunti istruttori, la magistratura contesta invece l’esercizio abusivo della professione. Il comandante della capitaneria di Olbia, Nunzio Martello, estraneo all’inchiesta,si è detto sconcertato e, nello stesso tempo, ha dichiarato di riporre «piena di fiducia nell’operato della magistratura».

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