guadia costiera
Sequestrati 120 chili di pescato La filiera sotto controllo
OLBIA. Durante questa settimana la Capitaneria di porto di Olbia e l’Ufficio locale marittimo di Siniscola hanno effettuato una serie di controlli sulla filiera della pesca in vista delle imminenti...
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OLBIA. Durante questa settimana la Capitaneria di porto di Olbia e l’Ufficio locale marittimo di Siniscola hanno effettuato una serie di controlli sulla filiera della pesca in vista delle imminenti festività pasquali e del previsto inizio dell’attività turistica stagionale sulle coste del nord Sardegna. Nel corso delle verifiche effettuate sono stati posti sotto sequestro nelle pescherie e nei ristoranti di Olbia, Nuoro e Orosei, circa 120 chili di prodotto ittico, tra i quali 28 chili di arselle non depurate. Sono state elevate sanzioni per un totale di 11.000 euro. Le irregolarità riscontrate hanno riguardato carenze sulla tracciabilità e detenzione di prodotto ittico ai fini della commercializzazione ben oltre la data di scadenza indicata.
La guardia costiera di Olbia, insieme ai veterinari della Assl, ha anche sorpreso e sanzionato un operatore commerciale che utilizzava come piattaforma di deposito e smistamento di prodotti ittici un locale privo delle prescritte autorizzazioni sanitarie e comunali. Queste attività rientrano in una più ampia serie di controlli ambientali e sulla filiera ittica svolti quotidianamente dal personale della direzione marittima e proseguiranno nelle prossime settimane.
La guardia costiera di Olbia, insieme ai veterinari della Assl, ha anche sorpreso e sanzionato un operatore commerciale che utilizzava come piattaforma di deposito e smistamento di prodotti ittici un locale privo delle prescritte autorizzazioni sanitarie e comunali. Queste attività rientrano in una più ampia serie di controlli ambientali e sulla filiera ittica svolti quotidianamente dal personale della direzione marittima e proseguiranno nelle prossime settimane.