Air Italy, dal decreto rilancio uno spiraglio per compagnia e dipendenti
Marcia indietro sulla continuità: 5 anni di voli Alitalia con la Sardegna
CAGLIARI. Il decreto rilancio del Governo fa sperare i dipendenti di Air Italy. L'articolo 202 dedicato al trasporto aereo autorizza Alitalia a gestire la continuità territoriale delle Isole. Non solo. «La società - si legge nel provvedimento pubblicato in Gazzetta Ufficiale - può costituire una o più società controllate o partecipate per la gestione dei singoli rami di attività e per lo sviluppo di sinergie e alleanze con altri soggetti pubblici e privati, nazionali ed esteri».
«Inoltre, può acquistare e prendere in affitto, anche a trattativa diretta, rami d'azienda di imprese titolari di licenza di trasporto aereo rilasciata dall'Ente nazionale per l'Aviazione civile, anche in amministrazione straordinaria». È evidente, dunque, il richiamo alla situazione di Air Italy che potrebbe essere messa salvo insieme ai suoi 1.453 dipendenti, di cui oltre 500 nella sola base di Olbia.
Tornando ai voli agevolati per la Sardegna, nella versione definitiva del decreto si registra una marcia indietro: «Nell'ottica della continuità territoriale, la società stipula apposito contratto di servizio con il ministero dei Trasporti, anche subentrando nei contratti già stipulati per le medesime finalità». La bozza parlava di contratto «quinquennale», passaggio ora eliminato probabilmente per evitare possibili scontri con l'Unione europea. (ANSA)