Crac Geovillage, la Procura dissequestra albergo e impianti sportivi
Il compendio immobiliare torna nelle mani del curatore fallimentare che potrà così procedere ad assegnarlo con contratto di affitto temporaneo
OLBIA. La Procura di Tempio dissequestra l'intero complesso immobiliare del Geovillage e lo rimette nella disponibilità del curatore fallimentare, delegando per l'esecuzione il comando della Guardia di finanza che ha svolto le indagini. In questo modo si potrà procedere a un contratto di affitto temporaneo della struttura in modo da far riprendere le attività sportive e garantire l'occupazione del personale.
«La decisione - sottolinea il procuratore Gregorio Capasso - arriva dopo la valutazione degli interessi economico-sociali sottesi a una proficua e corretta gestione del vasto complesso immobiliare "Geovillage" e dopo meditata analisi dell'istanza proveniente dai curatori fallimentari di Sviluppo Olbia spa».
«Si ritiene che la finalità che ha giustificato l'emissione della misura cautelare reale abbia trovato concreta attenuazione con l'esecuzione delle misure cautelari personali a carico degli indagati a cui, in tal modo, è stata sottratta la facoltà di interferire in ordine alla gestione del complesso "Geovillage" - prosegue la Procura di Tempio -. Inoltre l'attuale sinergia tra la curatela e il giudice delegato al fallimento assicura una corretta gestione del compendio fallimentare attraverso la conclusione di un contratto di affitto temporaneo e, successivamente, di-cessione dei beni del fallimento al fine di consentire, in particolare, la ripresa delle attività sportive ovvero ricettive all'interno del "Geovillage" e di garantire l'occupazione del personale addetto».