Santa Teresa smette di respirare donna salvata da un carabiniere
SANTA TERESA. Si è accasciata improvvisamente mentre cenava in ristorante, aveva smesso di respirare. Un carabiniere che si trovava nello stesso locale, libero dal servizio, l’ha soccorsa. E l’ha...
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SANTA TERESA. Si è accasciata improvvisamente mentre cenava in ristorante, aveva smesso di respirare. Un carabiniere che si trovava nello stesso locale, libero dal servizio, l’ha soccorsa. E l’ha salvata.
È successo lo scorso fine settimana in un ristorante di Santa Teresa. Un giovane carabiniere della compagnia di Tempio ha salvato la vita a una 55enne residente nella località turistica. La donna mentre cenava al ristorante, si è accasciata, perdendo totalmente i sensi. Il militare dell’Arma in quel momento si trovava nello stesso ristorante per cenare con la propria fidanzata. Appena si è accorto della situazione, si è immediatamente mobilitato per soccorrerla: le ha praticato il massaggio cardiaco, gestendo il panico del momento.
Dopo quasi cinque minuti di applicazione dei protocolli salvavita, la donna ha ripreso le funzioni vitali. Sono state proprio le manovre salvavita del militare a permettere alla donna di scongiurare il peggio. Successivamente è stata assistita dal personale medico del 118 e trasportata presso l’ospedale di Olbia.
È successo lo scorso fine settimana in un ristorante di Santa Teresa. Un giovane carabiniere della compagnia di Tempio ha salvato la vita a una 55enne residente nella località turistica. La donna mentre cenava al ristorante, si è accasciata, perdendo totalmente i sensi. Il militare dell’Arma in quel momento si trovava nello stesso ristorante per cenare con la propria fidanzata. Appena si è accorto della situazione, si è immediatamente mobilitato per soccorrerla: le ha praticato il massaggio cardiaco, gestendo il panico del momento.
Dopo quasi cinque minuti di applicazione dei protocolli salvavita, la donna ha ripreso le funzioni vitali. Sono state proprio le manovre salvavita del militare a permettere alla donna di scongiurare il peggio. Successivamente è stata assistita dal personale medico del 118 e trasportata presso l’ospedale di Olbia.
