Olbia, aggredito nella stazione di servizio: dipendente comunale in ospedale
Seguito e pestato dopo un prelievo al bancomat
Olbia Aggredito e pestato con calci e pugni da due balordi in una stazione di servizio. Si è conclusa al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II la brutta avventura di un dipendente comunale, probabilmente vittima di una tentata rapina in via Vittorio Veneto. Tre costole rotte e venti giorni di cure, il bilancio dell’aggressione. Due persone sono state individuate e identificate dai carabinieri di Olbia, che indagano sull’accaduto. Sarebbero due giovani, poco più che ventenni, con inconfondibile accento del Nuorese.
È stato lo stesso dipendente comunale di Olbia a raccontare (in evidente stato di chic) quanto accaduto tra mercoledì notte e giovedì mattina. L’uomo è arrivato in auto allo sportello bancomat del Banco di Sardegna, in via Vittorio Veneto, per prelevare denaro contante e subito dopo ha fatto un’altra sosta nella vicina stazione di servizio Eni per rifornire l’auto di carburante. I suoi movimenti sarebbero stati osservati da una coppia di giovani – forse appostati nei pressi del bancomat – che si sono avvicinati alla stazione di servizio. Lì sarebbe avvenuta l’aggressione con il tentativo da parte dei due giovani di portare via il denaro, forse addirittura l’auto, oppure tutti e due. Il dipendente è stato colpito ripetutamente con calci e pugni e si è accasciato a terra, ma alla fine è riuscito ad allontanarsi e a chiamare i carabinieri che subito sono giunti sul posto.
A quel punto il ferito è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale, mentre i carabinieri hanno individuato e identificato i due giovani presunti responsabili dell’aggressione. Dimesso dall’ospedale (tre costole rotte e 20 giorni di cure indica il referto medico) la vittima del pestaggio ieri mattina ha presentato denuncia ai carabinieri. Le indagini sono in corso per far luce sull’episodio e moto dipenderà dai filmati delle videocamere di sorveglianza sicuramente presenti nella stazione di servizio Eni di viale Vittorio Veneto. E magari anche quelle nei pressi dello sportello bancomat. (m.b.)
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