La Nuova Sardegna

Telti La crescita è costante. Il fenomeno dello spopolamento continua a stare alla larga da Telti. Uno dei pochi paesi interni a non dover fare i conti con la perdita di abitanti. Complice la vicinanza a Olbia – la distanza è di circa 15 chilometri –, Telti ha chiuso il 2024 con un più 22. Significa che i residenti sono passati da 2.246 a 2.268. Sono soprattutto le nuove residenze – ben 60 – a mettere il paese al sicuro.

Sono infatti numerose le persone che, non trovando casa a Olbia o mosse dalla ricerca della quiete pur restando vicini alla città, hanno visto in Telti la meta perfetta. Come accade per esempio anche a Loiri, ormai sempre più popolata da famiglie e lavoratori che non riescono a trovare una sistemazione adeguata in città. «Telti cresce demograficamente e si candida a diventare sempre di più un punto di riferimento non solo demografico ma anche economico e sociale del territorio – sottolineano dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vittorio Pinducciu –. Al 31 dicembre 2024 registriamo un aumento demografico di 22 unità con 2.268 residenti contro i 2.246 del 2023. Il dato più importante è rappresentato dai nuovi 60 residenti. I nati sono stati 8 e i deceduti 19, i cancellati 27».

Non solo una crescita dal punto di vista dei residenti ma anche relativa alle attività. «Il nostro Comune – proseguono dall’amministrazione – registra inoltre una grande attenzione da parte di investitori privati che hanno deciso di investire e ubicare a Telti due importanti attività produttive: una fabbrica “green” operante nel settore del riciclo della carta e una cantina vinicola. Investimenti che, come amministrazione, accogliamo con grande entusiasmo, consapevoli che avranno una grande ricaduta sull'intera comunità». Dall’amministrazione fanno infine sapere che il bilancio comunale, approvato il 14 dicembre, è di 7.748.148 euro, di cui 4.073.791 di «investimenti importantissimi per il nostro territorio».