La Nuova Sardegna

Olbia

Carrasciali

A Tempio il rogo di Giorgio: il sovrano incenerito in venti secondi

di Mirko Muzzu
A Tempio il rogo di Giorgio: il sovrano incenerito in venti secondi

Carnevale, grande folla per la sfilata di martedì grasso: premiati gruppi e figuranti

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Tempio Il carrasciali timpiesu si è concluso oggi, 4 marzo, con l'ultima grande sfilata del martedì grasso davanti a un pubblico numerosissimo anche grazie al sole che ha baciato la città sin dalla mattina. Il grande corteo, di oltre trenta gruppi, tra i nove carri a concorso, i gruppi ospiti e i gruppi estemporanei ha condotto il sovrano del Carnevale Re Giorgio al processo e all'inevitabile condanna al rogo (è stato incenerito in venti secondi), colpevole di tutti i mali dell'anno e delle "malefatte" carnascialesche.

Grande folla sin dalla mattina, per l'esposizione dei nove carri allegorici su corso Matteotti e via Gramsci e di Re Giorgio e Mannena in largo De Gasperi, durante la quale residenti e turisti hanno potuto ammirare le creazioni dei cartapestai a tutto tondo. Dalle loro postazioni, i carri hanno raccolto i propri figuranti e sono partiti per risalire via San Lorenzo e poi riprendere il circuito tradizionale da via Morera, dove si sono uniti al corteo anche i gruppi ospiti e i gruppi estemporanei. Il grande spettacolo della sfilata è stato anticipato dal preshow sul palco di largo XXV Aprile che ha saputo portare una sagace satira sulla politica locale, condotto da Cecilia Fenu, direttrice artistica di questa edizione, con la co-conduzione di Italo Careddu, Fausto Pischedda, Giorgio Donini e Giuseppe Anfossi.

Il processo a Re Giorgio, è stato celebrato da Cecilia Fenu, in qualità di giudice, dopo le accuse del pm Fausto Pischedda che si è chiesto di chi fosse la colpa di tutti tutti i mali dell'anno. Vana alla fine la difesa di Giorgio Donini perché il giudice ha condannato il re e lo ha fatto bruciare. Un processo dalla pungente satira politica, che ha caratterizzato anche il resto dello spettacolo e coinvolto il pubblico in grandi cori.

Anche quest'anno la giuria per il concorso dei carri allegorici ha dato il suo decreto. Il miglior gruppo estemporaneo per la giuria è stato Gli amici di Acapulco, il gruppo che ha omaggiato nelle tre sfilate Simone Sanna, l'artista di Aggius scomparso lo scorso aprile. Gli Oscar di quest'anno hanno la forma del Gallo Frisgjola. Il premio come miglior costume, assegnato da Marco Velli, è andato a Quelli del Karnevale con due di Picche. La migliore coreografia a R-Evolution con Caccia alle streghe del Terzo millennio. Per Sara Puggioni la migliore allegoria è stata quella del Gruppo Folk Carnival, con D&G Alta sartoria. Manuel Marotto ha premiato come miglior carro Quelli Del Karnevale consegnandogli la doppietta. Diventata subito un "triplete" con la vittoria del miglior ensamble.

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