Olbia, i 45 anni della Croce bianca: due ambulanze in ricordo di Carlo Iervolino
Grande festa nella sede dell’associazione: «Cerchiamo nuovi volontari»
Olbia La Croce bianca ha spento oggi, 25 aprile, le sue prime 45 candeline. Un traguardo importante per l’associazione di volontariato che da anni opera al servizio della comunità. L’anniversario è stato celebrato con una cerimonia semplice, ma ricca di emozioni che si è svolta nella storica sede di via Fausto Noce con la partecipazione di tanti volontari e altre associazioni. È stata l’occasione anche per presentare due nuove ambulanze, ultimo acquisto dell’associazione, intitolate alla memoria di Carlo Iervolino, imprenditore olbiese dell’azienda Biancasarda (oggi Clea) che opera nel campo delle lavanderie industriali. Iervolino, scomparso lo scorso anno, ha infatti sempre sostenuto la Croce bianca.
Un gesto che ha assunto ancora più importanza perché le ambulanze sono state donate grazie anche a una sostenitrice storica della Croce bianca, Anna Atene, che anni fa ha devoluto un suo appartamento all’associazione e in seguito alla sua morte, quando l’immobile è stato venduto, il ricavato è stato investito nell’acquisto dei due mezzi di soccorso. La cerimonia di presentazione e di benedizione delle due ambulanze, nel cortile dell’associazione, si è conclusa con un lungo e sentito applauso da parte di tutti i presenti. Successivamente, come da tradizione, tutti i volontari e i membri delle associazioni, si sono diretti a piedi verso il monumento dei caduti nel lungomare Cossiga, dove si è svolta la messa per la celebrazione dell’ottantesimo anno della Liberazione dal nazifascismo. Dopo la funzione religiosa, i volontari e le associazioni si sono ritrovati nella sede della Croce bianca per il tradizionale pranzo di festa.
Fondata il 25 aprile 1980, la Croce bianca da sempre rappresenta un punto di riferimento per la città che offre attività di 118, assistenza di emergenza, attività di prevenzione e supporto per tutti i cittadini. Attualmente l’associazione di volontariato, coinvolge oltre settanta volontari di età compresa tra i 18 e gli 83 anni, tutti formati attraverso corsi specifici di primo soccorso. Ogni anno la Croce bianca garantisce la presenza costante di personale per circa 16 ore al giorno, sette giorni su sette. «Siamo sempre alla ricerca di nuovi volontari pronti a offrire il proprio tempo per la comunità – dice il vicepresidente e segretario Fabrizio Addis –. Per chi volesse farne parte, il percorso è semplice. Basta chiamare o venire direttamente qui in sede dove ci sarà il nostro presidente Giovanni Sanna che spiegherà come diventare volontari e poi partecipare a tre corsi fondamentali, ovvero trauma base, rianimazione cardio-polmonare e comunicazione, necessari per essere pronti e preparati a intervenire per ogni emergenza».