La Nuova Sardegna

ORISTANO. L’ex dormitorio di via Palmas è stato venduto. Un atto firmato davanti al notaio ha messo la parola fine sulla vicenda della struttura che per sei anni era stata il punto di riferimento dei senzatetto della città e degli oltre venti Comuni del Plus. Era nell’aria: un verbale dell’Assl ha accertato l’assenza delle condizioni per garantire le norme anti Covid, confermando che il dormitorio, in quello stabile non poteva più stare. Eppure i proprietari si erano fatti avanti per proporre modifiche, ad esempio la realizzazione di almeno un altro bagno per garantire ancora la permanenza del servizio, ma il Comune aveva rifiutato la proposta, per il solito motivo della mancanza di risorse.

Così l’associazione Domus, che ne aveva assicurato in questi anni la gestione, è uscita di scena. La vicenda aveva avuto anche dei risvolti politici, con l’approvazione di una mozione del Pd che impegnava l’amministrazione a trovare in tempi rapidi una nuova sede per un servizio importantissimo.

Nel frattempo per i sette ospiti della struttura il Comune ha trovato una sistemazione provvisoria e contemporaneamente è stata avviata la ricerca di un nuovo stabile da poter attrezzare a dormitorio. Ricerca che per ora, non ha dato risultati. (m.c.)