La Nuova Sardegna

Oristano Per passare dai terreni all’asta di Torregrande, acquisiti dalla società amministrata da un nipote dell’assessore Ivano Cuccu, al servizio di igiene urbana e raccolta differenziata dei rifiuti il passo è breve. Dai banchi del centro destra, anche se nessuno ha ancora pubblicamente sollevato il caso, le questioni sull’opportunità politica di certe azioni ora raggiungono l’altra metà del cielo. La ditta Formula Ambiente, che gestisce l’appalto più complesso e costoso del Comune di Oristano, ha infatti assegnato l’incarico di direttore del proprio cantiere a Efisio Sanna. Non è un’omonimia, è proprio l’ex candidato sindaco per il centrosinistra alle ultime elezioni, oggi consigliere comunale per il gruppo Oristano Più e tesserato del Partito Democratico, che va quindi a ricoprire un ruolo molto delicato sul quale la maggioranza di centrodestra avanza, per ora solo ufficiosamente e in alcuni colloqui tra consiglieri, anche il dubbio che possano esserci problemi di incompatibilità.

Efisio Sanna lavorava già per la stessa ditta, ma in un altro territorio della Sardegna e quindi per altre amministrazioni comunali. Ad agosto, quando il posto di direttore di cantiere a Oristano era rimasto scoperto, il suo era uno di quei nomi che circolavano con insistenza. Trattandosi di una ditta privata Formula Ambiente può ovviamente scegliere a chi affidare determinate mansioni, ma in questo caso il ruolo di consigliere comunale di Efisio Sanna creava qualche imbarazzo. Alla fine però la decisione è arrivata e da qualche settimana a guidare da tecnico il settore dell’igiene pubblica c’è il consigliere di centro sinistra. Va precisato che non è un incarico politico, ma per l’appunto un rapporto di lavoro da dipendente, solo che la parte politica avversa qualche perplessità la avanza sino a porre non solo un problema di opportunità politica, ma anche un’eventuale questione di incompatibilità.

Per il momento nessuno viene allo scoperto con dichiarazioni o atti formali, ma nei palazzi comunali le domande si rincorrono e la più frequente è se la sua presenza in consiglio comunale contrasti con la mansione di direttore di una ditta che, per conto del Comune, svolge un servizio di questa importanza e così esoso. Potrebbe forse insorgere un problema di conflitto di interessi? Potrebbe svolgere azioni che in qualche modo potrebbero essere influenzate, anche involontariamente, dal fatto di essere consigliere comunale e di appartenere a una determinata parte politica? Dalla sua Efisio Sanna ha un via libera che lo riguardava direttamente e che fu dato, previo parere legale, nel momento in cui divenne assessore proprio all’Igiene urbana durante la giunta Tendas. Il fatto che fosse dipendente della ditta allora non creò ostacoli alla sua nomina in giunta, ma è anche vero che in quegli anni andò in aspettativa e che successivamente, terminato l’incarico da assessore, ha lavorato in un altro territorio.