I primi cento anni di Maria Giusta Carta, la nonnina innamorata di Gigi Riva
L’assessore comunale Antonio Franceschi le ha consegnato una targa a nome della città
Oristano In città si festeggia una nuova centenaria: Maria Giusta Carta. Alla presenza dei familiari, dell’assessore comunale Antonio Franceschi, che le ha consegnato una targa ricordo a nome della comunità cittadina, ha festeggiato il primo secolo di vita. Nata a Santa Giusta, il 5 febbraio 1925, Maria Giusta è la seconda di sei figli, tre dei quali sono ancora in vita. Le sorelle più giovani, Cecilia 95 anni e Felicita 92 anni, erano con lei per la festa di compleanno. Insieme alla famiglia ha vissuto a lungo a Torino a partire dagli anni ‘60. Per godersi la meritata pensione tornò in Sardegna, a Oristano, nei primi anni ’80 del secolo scorso.
È una grande tifosa del Cagliari: per lei era un appuntamento imperdibile il lunedì leggere le pagine sportive con la cronache calcistiche. Quando era più giovane andava volentieri a vedere le partite a Torino e a Cagliari. Da tifosa del Cagliari non poteva non avere un amore particolare per Gigi Riva e l’anno scorso ha patito molto per la scomparsa del campione rossoblù. È un’ottima cuoca, cucina ancora e sono in molti ancora oggi a fare la fila per assaggiare le sue minestre e l’agnello al forno o in umido. Ha voluto tramandare ai nipoti le ricette a lei più care come quelle dei pabassini, delle chiacchiere e dei ravioli con la ricotta.
Molto religiosa, frequentava prima la basilica di Santa Giusta e poi quella di San Giovanni Evangelista. Maria Giusta è una donna di gran carattere, una persona molto allegra e di compagnia. È considerata il pilastro della famiglia. Per la grande festa dei 100 anni, oltre al figlio Francesco, alle sorelle Cecilia e Felicita, e agli amici, per spegnere insieme a lei le 100 candeline della torta, c’erano anche i tanti nipoti e pronipoti.