Spaccio di droga in casa, denunciata una intera famiglia
La scoperta della polizia di Oristano seguendo il via vai di giovanissimi nell’abitazione
Oristano Un'intera famiglia dedita allo spaccio di droga. I clienti? Soprattutto giovanissimi di Oristano. A scoprirli, in seguito a meticolose indagini, alle quali hanno collaborato i cani Zoi e Leo, è stata la Polizia di Stato di Oristano che ha smantellato la rete di spaccio allestita in casa dai componenti della famiglia a quanto pare dedita allo spaccio di marijuana. Sono stati tutti denunciati.
Le attività investigative sviluppate dagli agenti della Squadra Mobile hanno consentito di rinvenire - e sequestrare - circa un etto di marijuana oltre ad una decina sigarette artigianali confezionate con la canapa e un bilancino elettronico di precisione. I servizi di osservazione sono stati svolti alla “vecchia maniera” dal personale della Sezione Antidroga, al quale non sono sfuggiti i fugaci e sospetti accessi all’edificio di numerosi ragazzi, quasi tutti giovanissimi e ben conosciuti ai poliziotti per essere assuntori abituali di sostanze stupefacenti.
Si è dato quindi corso ad una perquisizione domiciliare a carico dei tre componenti della famiglia e di un altro giovane, trovato con loro all’interno dell’abitazione. Ne è scaturito il deferimento all’Autorità Giudiziaria del capofamiglia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e la segnalazione amministrativa al Prefetto della Provincia di Oristano dei tre giovani, ognuno dei quali trovato in possesso di piccole quantità di stupefacente. Grazie anche al contributo della Polizia penitenziaria, in particolare del reparto Cinofili della Polizia penitenziaria di Nuoro e alla collaborazione dei loro cani Zoi e Leo, si è potuta sviluppare una proficua attività nell’ambito del controllo del territorio oristanese.
A seguito della segnalazione fatta al Prefetto nei confronti di uno di loro, l’unico maggiorenne, è stata ritirata la patente di guida, mentre gli altri due potranno conseguirla in ritardo rispetto ai loro coetanei. Lo stupefacente, sottoposto a sequestro, era solo la parte residua di quantitativi ben più importanti che gli odierni denunciati avevano già immesso nel mercato dei giovanissimi oristanesi. (im)