La Nuova Sardegna

Oristano

Storia e cultura

Tutto pronto per la Settimana Gramsciana, ecco il programma completo

di Maria Antonietta Cossu

	La casa museo della famiglia di Antonio Gramsci a Ghilarza
La casa museo della famiglia di Antonio Gramsci a Ghilarza

Tutti gli appuntamenti dell’ottava edizione dell’evento curato dalla fondazione “Casa museo Gramsci”

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Ghilarza Sette giorni nel ricordo e nel segno di Antonio Gramsci, sette giorni di studi, approfondimenti, riflessioni sull'eredità politica e culturale dell'insigne pensatore sardo con incursioni nel cinema, nella letteratura, nel teatro, nella musica e nella nuova frontiera della tecnologia digitale. L'ottava edizione della Settimana Gramsciana, curata dalla Fondazione Casa Museo Gramsci Ghilarza, promette un programma fitto di eventi e il contributo di personalità di alto profilo. La manifestazione si aprirà il 22 aprile alle 18 nell'auditorium comunale con l'intervento della presidente della fondazione, Caterina Pes, che introdurrà il dialogo tra il deputato parlamentare Pd Gianni Cuperlo e lo storico e scrittore Luciano Marrocu sulla lezione, a 41 anni dalla morte, di uno dei più appassionati e amati leader della sinistra, Enrico Berlinguer.

La rassegna proseguirà con la conferenza sulle radici sarde del pensiero universale di Gramsci che terranno Gianni Fresu e Chiara Meta il 23 aprile alle 17.30 nell'auditorium Aldo Moro, dove un'ora e mezza dopo Alfredo Franchini e Carla Mura discorreranno sul "Vangelo di De Andrè e Pasolini". Seguirà il concerto In te unde de Faber, con Battista Dagnino, Diego Deiana e Gerardo Ferrara. Il 24 aprile, nella Torre Aragonese alle 17,30, Lucio Pascarelli parlerà dell'intelligenza artificiale applicata alla storia della civiltà nuragica. Chiuderà la terza giornata l'intervento di Luciano Marrocu sull'impatto nel Novecento italiano di due ideologi e capipartito carismatici del calibro di Gramsci e Lussu.

Il 25 aprile alle 10, in concomitanza con la rassegna su artigianato, gastronomia, tradizioni e cultura popolare "Muristenes in Beranu", sarà aperto alle visite l'antico alloggio del novenario di San Serafino appartenuto alla famiglia Gramsci. Particolarmente intensa è la programmazione del 26 aprile, che comincerà alle 11 nella Torre Aragonese con il tour reading Gramsci in Ghilarza curato da Maurizio Pretta, Ornella Piroddi e Giacomo Casti, e la conferenza dal titolo “Beni comuni, bene comune” a cura di Vittorio Pelligra ed Elsa Pascalis. Alle 19 appuntamento all'auditorium cittadino per assistere alla proiezione in anteprima nazionale dei cortometraggi su Gramsci, seguita dal docufilm Infanzia e gioventù di Gramsci realizzato da Paolo Zucca e dal collettivo Mira. Al termine della visione saranno proposti Il rivoluzionario, diretto da Giuseppe Casu e una selezione di cortometraggi girati in Sardegna.

In occasione dell'88° anniversario della morte di Antonio Gramsci, il 27 aprile alle 11 sarà aperto per la prima volta al pubblico il nascente Polo museale a lui dedicato, che assumerà la definitiva fisionomia entro giugno, il mese previsto per l' inaugurazione. "Museum in progress” sarà preceduto dalla deposizione dei fiori sulla tomba di Giuseppina Marcias alla presenza dei pronipoti Tarquinio e Galatea Gramsci. Alle 18 nella Torre Aragonese Antonio Cabras e Laura Fortuna presenteranno “La Costituzione spiegata ai fascisti” e alle 21 nell'auditorium comunale si terrà lo spettacolo teatrale Gramsci Gay, di Iacopo Gardelli. La manifestazione si chiuderà il 28 aprile nel segno dei Tanti Gramsci della Sardegna, tavola rotonda con la partecipazione di tutte le associazioni e organizzazioni gramsciane dell'isola presieduta da Caterina Pes.

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