La Nuova Sardegna

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Sanità

Cambi in vista ai vertici dell’Asl: ecco le possibili novità

di Alessandro Mele
Cambi in vista ai vertici dell’Asl: ecco le possibili novità

La questione nomine è un tema scottante dal punto di vista politico

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Oristano Federico Argiolas non è più il direttore sanitario degli ospedali di Oristano, Ghilarza e Bosa. Le dimissioni sono state protocollate e subito accettate senza esitazioni dal direttore generale della Asl 5, Angelo Maria Serusi. La scelta è motivata, come conferma anche il testo della delibera pubblicata sul sito web dell’Azienda sanitaria locale, dalla volontà espressa da Argiolas di guidare l’unità complessa Arnas dell’ospedale Brotzu di Cagliari. All’orizzonte, però, come trapelato da ambienti politici cagliaritani, potrebbe esserci molto di più. Ovvero il cambio della guardia ai vertici della stessa Asl di Oristano con annesso “ritorno a casa” di Angelo Maria Serusi, originario di Gavoi, dirottato direttamente alla guida della Asl 3 di Nuoro con l’incarico di commissario. La patata è bollente e l’argomento scotta. Lo sa bene Angelo Maria Serusi che, interpellato sul tema e nel rispetto del ruolo che ricopre a Oristano, si astiene da qualsiasi commento sulla questione. Dalla parte di un suo ritorno a Nuoro, però, c’è una storia professionale fatta dalla gestione annosa di tutti i servizi amministrativi dell’Azinda sanitaria barbaricina. Un percorso che ha raggiunto il suo apice con i cinque anni trascorsi da direttore amministrativo della Asl 3 sotto la gestione dell’allora dg Franco Mariano Mulas. Ma per sapere se Federico Argiolas prenderà il suo posto di direttore generale o commissario della Asl di Oristano, bisognerà prima attendere che la presidente della Regione Alessandra Todde risolva la partita a Cagliari con i suoi alleati.

La questione nomine, infatti, è ancora in alto mare e si preannuncia ancora travagliata. Di certo, per ora, c’è solo che Argiolas andrà a dirigere l’unità complessa Arnas del Brotzu di Cagliari. Anche su questo tema, per una questione prettamente di garbo istituzionale, Angelo Maria Serusi preferisce non commentare e si limita a confermare quanto riportato sulla delibera Asl relativamente al futuro del suo ormai ex direttore sanitario. Fa però un ritratto dell’ultima esperienza di Federico Argiolas ai vertici dell’Azienda dell’Oristanese. «Abbiamo sempre lavorato in armonia – dice – ed è anche grazie al suo contributo che in Asl si è respirato un certo clima da spirito di squadra che ha portato e sta portando a dei risultati più che positivi per tutto il territorio». E prosegue: «Ha ricoperto l’incarico di direttore sanitario con impegno e grande spirito di sacrificio. Un ruolo che nella nostra Asl, tra l’altro, mancava da diversi anni e che ci ha consentito di dare anche alle periferie di Ghilarza e Bosa, la stessa centralità dell’ospedale San Martino di Oristano – conclude Serusi –. Con lui abbiamo portato avanti un lavoro che vede tutti i territori protagonisti, indistintamente, del processo di miglioramento del servizio sanitario da garantire agli utenti dell’Oristanese». 

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