La Nuova Sardegna

ORISTANO. Per l’Inps erano ciechi, percepivano anche l'assegno di accompagnamento, ma la Guardia di finanza li ha filmati in sella alla bici, alla guida del trattore, mentre attraversavano la strada di corsa. Quattro presunti falsi invalidi, sono stati ora denunciati alla magistratura con l'accusa di truffa. L'indagine è partita dagli accertamenti svolti negli ultimi mesi dal comando della guardia di finanza di Oristano. Diversi invalidi sono stati “monitorati” per settimane dalle fiamme gialle, con l'obiettivo di accertare l'effettivo possesso dell'handicap per il quale, gli indagati, percepiscono l'assegno di accompagnamento. «Le indennità – scrive nella nota il comandante provinciale delle fiamme gialle, Sergio Schena – dovrebbero essere erogate a favore di ciechi assoluti». Per dirlo esplicitamente, da sole queste persone non sarebbero in grado di lavarsi, cucinare, uscire. Ma nella realtà, come testimoniano le fotografie e i filmati realizzati dalle fiamme gialle, c'era chi pedalava tranquillo in mezzo al traffico dell'hinterland di Oristano, o alla guida del trattore nel proprio terreno. E chi attraversava la strada, seguendo le strisce pedonali. «Tutte attività non certo compatibili con il loro stato di invalidità assolta, che dà diritto a percepire le indennità erogate dall'Inps – continua la nota –. I nostri investigatori hanno documentato comportamenti del tutto inconciliabili con l’invalidità dichiarata al solo fine di percepire il trattamento che dovrebbe essere riservato a situazioni di effettivo bisogno». Le indennità di invalidità indebitamente percepite, sono state quantificate in 326mila euro.