Servitù militari, nel Salto di Quirra ricominciano a volare i missili
Test nel poligono interforze, dopo quattro anni la Marina ha lanciato un Aster 30
PERDASDEFOGU. Mentre a Capo Frasca la tensione sale sino alle stelle, con scontri tra antimilitaristi e forze dell’ordine, a Quirra volano di nuovo i missili. Dopo quattro anni di stop, è stato effettuato ieri presso il poligono iinterforze il primo lancio di un missile Aster 30 telemetrico per la qualifica del sistema missilistico terra-aria di auto difesa estesa (Saam Esd). Il missile è stato lanciato da nave Bergamini. «Il lancio è stato effettuato in piena aderenza alla pianificazione che abbiamo elaborato. Tutte le fasi del lancio hanno rispecchiato fedelmente le attese. Il successo del lancio conferma l’eccellente lavoro di squadra che durante questa complessa attività abbiamo svolto in perfetta sinergia con l’industria», ha commentato il capitano di fregata Angelo Turco, dello Stato Maggiore Marina, responsabile della preparazione e dell’esecuzione del lancio. Si tratta di uno tra i più rilevanti lanci di tipo tecnico-sperimentale che la Marina ha effettuato presso il poligono nazionale del Salto di Quirra e rappresenta, in ottica Sistema-Paese, un importante evento, dice la Marina, che favorirà l’industria nazionale del settore “alta tecnologia” anche sui mercati esteri. Questo evento «segna anche il ritorno all’impiego, dopo quattro anni, del poligono isolano nel rispetto – aggiunge la nota della Marina militare - dei più moderni requisiti di tutela ambientale». Il sistema missilistico, la cui produzione è sotto la responsabilità della società italiana Mbda It, è composto da un calcolatore Agis (Assieme di Gestione Interfaccia Sistema) per le funzioni di comando e controllo, un radar multifunzione attivo MfrA (Multi Function Radar - Attivo) per le funzioni di ricerca, scoperta, tracciamento bersagli e guida missili e dal gruppo di due moduli di lancio verticale Sylver A-50. Il piano di qualifica per il sistema missilistico si concluderà con un successivo lancio, programmato per aprile 2017, che avverrà con il sistema missilistico Saam Esd in modalità integrata con il sistema di combattimento di bordo (Cms, Combat management system).