Aeroporti, voli regolari: Olbia attende notizie da est
Giandomenico Mele
Lo scalo Costa Smeralda è quello che ha maggiori frequentazioni con l’Europa orientale. Al momento nessuna previsione sui voli estivi. Ferma anche l’aviazione generale
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OLBIA. Non si registra nessun effetto tangibile del conflitto russo-ucraino nei cieli dell’aeroporto di Olbia. L’interdizione dello spazio aereo sull’Ucraina di fatto annulla qualsiasi prospettiva di collegamenti aerei per l’aeroporto “Costa Smeralda” verso quelle zone.
Situazione normale anche a Cagliari e Alghero: nessuna ripercussione sull’operatività dei voli. Ma è lo scalo di Olbia quello che ha, tradizionalmente, maggiori collegamenti con l’est europeo. Nei fatti, però, non ci sarebbero comunque stati voli almeno fino a giugno. Infatti il primo volo, con collegamento di linea e charter, preventivato sullo scalo di Olbia, sarebbe dovuto essere quello diretto a Kiev, con frequenza settimanale, con la compagnia SkyUp Airlines: che avrebbe dovuto lanciare quel collegamento dal 28 maggio e fino al 17 settembre. Un collegamento non ufficiale, peraltro, visto che l’aeroporto di Olbia non ha ancora formalizzato la programmazione “Summer 2022”. In ogni caso la compagnia ha già annunciato che cancellerà tutti i voli attualmente programmati o in programmazione per la stagione estiva su Kiev.
Questo potrebbe essere l’unico riflesso, seppur indiretto, del conflitto tra Russia e Ucraina sui cieli del “Costa Smeralda”. Il collegamento con Mosca, infatti, che la compagnia S7 Airlines aveva lanciato l’anno scorso con Olbia, dal 6 marzo al 9 ottobre, non era ancora stato confermato per l’estate 2022.
Sul fronte dei voli privati, poi, dall’Aviazione Generale di Olbia, gestita da Eccelsa Aviation, non trapela alcuna novità. Non risultano schedulati voli in arrivo, men che meno in partenza, da Olbia verso Kiev o altri scali dell’Ucraina. Lo scalo privato di Olbia, che vanta tra i suoi preziosi clienti, come è ovvio che sia, anche i magnati provenienti dalla Russia a bordo dei loro jet, a partire dal tanto citato Usmanov, non può quantificare al momento il potenziale impatto sui movimenti aerei derivanti dal conflitto ucraino: la cui evoluzione indirizzerà poi le scelte commerciali dello scalo.
Lo scalo privato dell’aeroporto di Olbia risulta essere pienamente operativo, oltre che uno tra i più frequentati per i business jet. Un vero e proprio boom per l’Aviazione generale, che nel 2021 ha fatto registrare un picco maggiore anche rispetto all’anno precedente la pandemia: lo scalo olbiese si è classificato al 21esimo posto in Europa per numero di voli privati, con 11.855 movimenti e un incremento del 28% nei confronti del 2019. In Italia nel mese di gennaio 2022 si sono registrati 3.108 voli privati, in aumento del 43% rispetto allo stesso periodo del 2021: quattro decolli su dieci sono stati nazionali, gli altri sei internazionali. L’aeroporto “Costa Smeralda” di Olbia è stato lo scalo più frequentato dai business jet, insieme ai due colossi Milano-Linate e Roma-Ciampino.
Situazione normale anche a Cagliari e Alghero: nessuna ripercussione sull’operatività dei voli. Ma è lo scalo di Olbia quello che ha, tradizionalmente, maggiori collegamenti con l’est europeo. Nei fatti, però, non ci sarebbero comunque stati voli almeno fino a giugno. Infatti il primo volo, con collegamento di linea e charter, preventivato sullo scalo di Olbia, sarebbe dovuto essere quello diretto a Kiev, con frequenza settimanale, con la compagnia SkyUp Airlines: che avrebbe dovuto lanciare quel collegamento dal 28 maggio e fino al 17 settembre. Un collegamento non ufficiale, peraltro, visto che l’aeroporto di Olbia non ha ancora formalizzato la programmazione “Summer 2022”. In ogni caso la compagnia ha già annunciato che cancellerà tutti i voli attualmente programmati o in programmazione per la stagione estiva su Kiev.
Questo potrebbe essere l’unico riflesso, seppur indiretto, del conflitto tra Russia e Ucraina sui cieli del “Costa Smeralda”. Il collegamento con Mosca, infatti, che la compagnia S7 Airlines aveva lanciato l’anno scorso con Olbia, dal 6 marzo al 9 ottobre, non era ancora stato confermato per l’estate 2022.
Sul fronte dei voli privati, poi, dall’Aviazione Generale di Olbia, gestita da Eccelsa Aviation, non trapela alcuna novità. Non risultano schedulati voli in arrivo, men che meno in partenza, da Olbia verso Kiev o altri scali dell’Ucraina. Lo scalo privato di Olbia, che vanta tra i suoi preziosi clienti, come è ovvio che sia, anche i magnati provenienti dalla Russia a bordo dei loro jet, a partire dal tanto citato Usmanov, non può quantificare al momento il potenziale impatto sui movimenti aerei derivanti dal conflitto ucraino: la cui evoluzione indirizzerà poi le scelte commerciali dello scalo.
Lo scalo privato dell’aeroporto di Olbia risulta essere pienamente operativo, oltre che uno tra i più frequentati per i business jet. Un vero e proprio boom per l’Aviazione generale, che nel 2021 ha fatto registrare un picco maggiore anche rispetto all’anno precedente la pandemia: lo scalo olbiese si è classificato al 21esimo posto in Europa per numero di voli privati, con 11.855 movimenti e un incremento del 28% nei confronti del 2019. In Italia nel mese di gennaio 2022 si sono registrati 3.108 voli privati, in aumento del 43% rispetto allo stesso periodo del 2021: quattro decolli su dieci sono stati nazionali, gli altri sei internazionali. L’aeroporto “Costa Smeralda” di Olbia è stato lo scalo più frequentato dai business jet, insieme ai due colossi Milano-Linate e Roma-Ciampino.
