La Nuova Sardegna

La direzione regionale del Pd sul tema della candidatura del presidente alle elezioni regionali del 2024 ha votato un ordine del giorno che propone il percorso per arrivare alla scelta del nome della coalizione, nome che deve saltare fuori entro questa settimana.

Ecco il documento.

«Il Partito Democratico è impegnato a costruire, con il M5 Stelle, le forze Progressiste, i Movimenti civici, autonomisti e indipendentisti, socialisti, liberal democratici e europeisti, l’alleanza più ampia possibile, per affrontare le prossime elezioni regionali del 2024 proponendo ai sardi un progetto per il futuro la Sardegna, che possa risollevarla dalla condizione di recessione in cui l’ha condotta l’attuale Giunta Regionale di centrodestra.

- Tenuto conto dell’ordine del giorno approvato dall’Assemblea Regionale del 14 ottobre u.s., sul metodo di scelta e sui criteri espressi per l’individuazione del candidato/a alla Presidenza della Regione, dai Partiti e i Movimenti che partecipano al tavolo della Coalizione politica e programmatica che si presenterà alle prossime elezioni regionali del 2024;

- Sentiti gli interventi dei partecipanti alla direzione odierna;

- Considerato che per il Partito Democratico è prioritario riconfermare l’unità della coalizione per poter imprimere una svolta di cambiamento per la Sardegna. Il nuovo progetto politico intendiamo presentare uniti ai cittadini sardi, in tutti i prossimi appuntamenti elettorali a partire dalle elezioni regionali del 2024 ha l’obiettivo non solo di battere le destre che governano le istituzioni ma proporre un progetto complessivo per l’Isola, innovativi modelli di sviluppo sostenibile ed il ripristino della dignità della Regione Autonoma nei rapporti con lo Stato;

- Preso atto del fatto che il PD Sardegna ritiene prioritario individuare con la massima rapidità una figura di candidato, o candidata, alla presidenza della Regione che abbia la capacità di guidare una coalizione ampia e coesa, capace di cambiare profondamente la Sardegna, facendo prevalere l’unità e le potenzialità di affermazione della nostra visione sull’obiettivo di assicurare che tale figura sia necessariamente un iscritto al Partito Democratico; - Tenuto conto che, pur considerando la presenza all’interno del Partito Democratico della Sardegna di iscritti che hanno qualità politiche, prestigio, competenza, e rilevante consenso, che rispondono ai requisiti fissati dall’Assemblea Regionale e ripresi nel documento della coalizione di ottobre 2023, ad esito delle consultazioni e delle valutazioni effettuate dal Segretario e dal Presidente, le personalità che nel Partito Democratico della Sardegna hanno qualità politiche, prestigio, competenza, e rilevante consenso, nonché rispondono ai requisiti fissati dall’Assemblea Regionale e ripresi nel documento della coalizione del 17 ottobre 2023, aderiscono all’idea che serva alla vita democratica della Sardegna l’affermazione del progetto e la squadra di governo, più che l’affermazione identitaria della candidata o del candidato Presidente;

- Considerate le candidature finora avanzate, sia nelle dichiarazioni pubbliche che nei dialoghi tra le diverse forze politiche; dà mandato al Segretario e al Presidente per la scelta del candidato/a al prossimo tavolo della Coalizione: 1) di effettuare un rapido confronto tra le diverse forze politiche al fine di giungere alle intese sulla scelta del candidato, o della candidata, Presidente, in grado di raccogliere il maggior consenso tra le forze politiche e i movimenti anche in base al proprio peso elettorale;

2) tratte indicazioni da tale confronto, di individuare – al fine di sottoporla alla coalizione – anche in convergenza con altre forze presenti al tavolo della coalizione una candidatura capace di offrire agli elettori sardi un elevato tasso di novità, competenza e autorevolezza, riscontrabile anche in ragione delle esperienze istituzionali svolte e dei ruoli politici attualmente ricoperti;

3) di considerare il raggiungimento del più ampio consenso possibile e della coesione della coalizione come prioritario rispetto alla espressione identitaria del candidato presidente;

4) Di attivare la convocazione del tavolo della coalizione perché si giunga alla decisione sulla candidatura entro la settimana in corso.