L’inchiesta
Ecco chi sono i cinque medici indagati per la morte di Ann Lauwers
L’istruttrice di nuoto era stata operata per una frattura alla tibia, lunedì 21 ottobre l’autopsia
18 ottobre 2024
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Tempio Ci sono degli indagati per la tragica scomparsa di Ann Lauwers, la donna 59enne originaria del Belgio e residente a Valledoria, conosciutissima nel mondo del nuoto, morta all’ospedale “Paolo Dettori” di Tempio durante un intervento chirurgico per una frattura alla tibia. Gli indagati sono Luciana Sofia Urricelqui, domiciliata a Tempio, Domenico Antonio Farris, residente a Tempio, Mario Arrica, residente a Sassari, Maria Ersilia Pinna, residente a Valledoria, tutti difesi d’ufficio dall’avvocato Alberto Sechi, e Simone Dessì, residente a Olbia, assistito dall’avvocato Massimo Canu, difensore di fiducia. L’ipotesi di reato è responsabilità colposa per morte in ambito sanitario.
L’avvocato Canu interviene precisando che «il dottor Dessì lavora all’ospedale di Olbia ed è estraneo al caso: non ha mai visitato la paziente, né è stato mai contattato dall’ospedale di Tempio per una consulenza».
Il sostituto procuratore Claudia Manconi, titolare delle indagini, ha anche disposto l’autopsia sul corpo di Ann Lauwers. L’esame autoptico sarà eseguito lunedì 21 ottobre dal medico legale Salvatore Lorenzoni e dal medico specialista in Ortopedia e traumatologia, Antonio Fois. All’accertamento tecnico non ripetibile potranno essere presenti i difensori e i consulenti di parte, nominati sia dagli indagati che dai familiari della vittima.
