Prima edizione della “Festa de su fogarone” all’Isola d’Elba
L’evento è organizzato dal Circolo dei sardi “Bruno Cucca”. Iniziativa benefica a favore dell’ospedale di Portoferraio
Portoferraio Prima edizione della “Festa de su fogarone” a Portoferraio. L’evento, in calendario per sabato prossimo 25 gennaio 2025, è proposto e organizzato dal Circolo dei sardi “Bruno Cucca”. L’appuntamento è sulla strada provinciale per Marciana, a cominciare dalle 17,30, nell’area verde esterna della sede dell’Associazione degli emigrati. Scesi in campo in onore di Sant'Antoni 'e su fogu, Sant’Antonio abate, una festa tradizionale tra il sacro e il profano. Una festa particolarmente sentita dai sardi, celebrata quasi ovunque nella terra dei nuraghi nel corso della notte tra il 16 e il 17 gennaio con l’accensione di grandi falò con tronchi o frasche nella piazza della chiesa principale.
Il programma organizzato dall’Associazione prevede una serie di preparativi finalizzati all’accensione del falò, stand enogastronomici dove si potrà gustare anche la pecora bollita e partecipare all’estrazione della lotteria, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all’ospedale di Portoferraio per l’acquisto di un ecografo portatile.
È obbligatoria la prenotazione entro oggi, martedì 21 gennaio; gli interessati possono chiamare i seguenti recapiti: 3202617565; 3387496225 e 3205759015.
La tradizione sarda prevede che, dopo l'accensione del falò, i festeggiamenti proseguano per tutta la notte accompagnati dal suono delle launeddas, dai balli sardi, dalla degustazione di dolci tipici e dalle maschere locali. Come ricorda un vecchio detto sardo: «Fogu, fogu po su logu; linna, linna po sa Sardigna»! «Per la nostra tradizione – sottolineano al Circolo “Bruno Cucca” – c’è un fuoco che distrugge e ce n’è uno che alimenta i buoni propositi, e questo è il falò di Sant’Antonio»