Sanità
Emergenza anche negli ospedali di Nuoro e Sorgono
Il comitato: «Pochi medici, manca il pediatra, il mammografo è un souvenir»
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Nuoro Arriva un nuovo appello dal Mandrolisai e dalla Barbagia, rivolto alle più alte istituzioni sanitarie. A firmarlo il comitato Allerta in Barbagia che fa il punto: «La situazione nel distretto e ospedale di Sorgono non è cambiata - esordisce Pina Cui - ci chiediamo come mai ancora non ci sono i medici sui mezzi di soccorso medicalizzati e perché ancora non è stato nominato il pediatra. Anche il mammografo all'ospedale di Sorgono, acquistato, a quanto sappiamo, per la considerevole somma di 171 mila euro è ancora fermo e inutilizzato. Questo apparecchio, che avrebbe dovuto rappresentare un importante passo avanti nella diagnosi del cancro al seno nel nostro territorio e non solo, è diventato un costoso souvenir, simbolo di inefficienza e spreco di risorse pubbliche».
Poi c’è il discorso Zonchello e San Francesco: «Vorremmo sapere come è cambiata la situazione al Pronto Soccorso, o in oncologia. Per quanto riguarda l’Ortopedia siamo estremamente curiosi di sapere quali servizi sta effettivamente fornendo. Le nuove strutture e le nomine annunciate - continua - come la creazione dell’Unità Centrale di Gestione dell’Assistenza Sanitaria (UCG) e il nuovo ufficio di supporto del RUAS, rischiano di diventare solo ulteriori poltrone burocratiche che non affrontano i veri problemi del nostro sistema sanitario».
E conclude: «Chiediamo efficienza e azioni concrete per risolvere questi gravi problemi. La salute dei cittadini - dice infime la coordinatrice del gruppo - deve essere una priorità assoluta e non possiamo permettere che inefficienze e mancanze organizzative continuino a mettere a rischio la vita delle persone». (Michela Columbu)
