I quadri di Manu Invisible negli ospedali di Cagliari e Nuoro: «Arte per dare colore e speranza»
Le opere appese alle pareti dei reparti Dermatologia pediatrica: «Un tributo in memoria di Giulia Zedda»
Sassari Le opere di Manu Invisible per dare speranza: nei reparti di Dermatologia pediatrica dell’ospedale oncologico di Cagliari e all’ospedale Zonchello di Nuoro sono stati appesi sei quadri che coloreranno d’ora in poi le pareti. Lo ha detto lo street artist mascherato sardo condividendo alcuni scatti sui suoi social.
I quadri mettono al centro una scritta: «Nomi propri femminili, come aggettivi di ricchezza: “Gioia”, “Beatrice” e “Costanza” come anche altre, sono un tributo in memoria di Giulia Zedda, che rivive nei gesti di bellezza, nello spirito attivo e collettivo del gesto d’arte, prendendosi cura di luoghi che hanno la loro importanza, come in questo caso gli ospedali, insieme a chi li vive e attraversa».
L’iniziativa è stata portata avanti insieme all’associazione Il sogno di Giulia Zedda, che porta avanti il ricordo della bambina di Cagliari che nel 2018, a soli 10 anni, dopo quattro di terapie, è scomparsa per un tumore al cervello. (p.ard.)