Ozieri cominciano i lavori per l’oratorio di San Nicola
di Barbara Mastino
Nel rione periferico nascerà un centro sportivo e ricreativo interparrocchiale Il progetto dal valore di 880mila euro è finanziato dalla Regione e dalla diocesi
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OZIERI. Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di realizzazione dell’oratorio interparrocchiale di San Nicola, un progetto della diocesi di Ozieri che prevede la creazione di un grande centro sportivo e ricreativo per ragazzi e adulti al servizio non solo della città ma di tutto il territorio. Finanziato in parte con fondi regionali e in parte con denari provenienti dalle parrocchie e dalla diocesi, il progetto - che in tutto ha un valore di circa 880mila euro - prevede la realizzazione di una sala conferenze da 160 posti a sedere ma soprattutto di campi sportivi - da calcio, calcetto e tennis, basket e pallavolo più un bocciodromo - per persone di tutte le età. Le parrocchie coinvolte sono quelle di San Nicola, di Chilivani Sacro Cuore e della Cattedrale della Beata Vergine Immacolata, ma come detto la struttura sarà un servizio per tutta la comunità e, sebbene chiuso da cancelli e video sorvegliato, ma per ovvie questioni di salvaguardia - sarà aperto a tutti. «Uno spazio per attività di catechesi e di aggregazione, di sport e di gioco», era stato definito al momento della presentazione del progetto.
Il progetto era pronto a partire dal novembre del 2019, dopo lo sblocco del finanziamento regionale (pari al 90 per cento del totale previsto) proveniente dalla legge di stabilità 2018 e dopo la firma della concessione trentennale da parte del Comune di Ozieri (risalente al settembre precedente) dell’ampia area adiacente la parrocchia e l’oratorio Il Portico di San Nicola. Il Covid19 ha bloccato tutto, ma finalmente da qualche settimana si è potuto dare il via ai lavori il cui termine, sempre Covid permettendo, si spera, come rivela il parroco di San Nicola monsignor Francesco Ledda, che è anche economo della diocesi e responsabile diocesano del progetto, di vedere alla fine di quest’anno. I lavori di edilizia sono svolti dagli operai della cooperativa Spes, che si è aggiudicata l’appalto pubblico con un’offerta migliore delle altre due ditte partecipanti, su progetto dell’architetto Sergio Camboni coadiuvato nella direzione lavori dal geometra Francesco Lai. Gli impianti sportivi nello specifico verranno effettuati da ditte specializzate sulla base delle indicazioni di sicurezza. Quello che ne verrà fuori sarà un grande polo aggregativo, che riunirà gli spazi già esistenti dell’oratorio Il Portico a quelli del parco pubblico di San Nicola dove in precedenza esisteva un parco giochi ma che da anni versa in stato di abbandono. Un’area che già dal 2016 il Comune di Ozieri aveva individuato come zona verde da mettere a disposizione della collettività, nell’ambito di un progetto di valorizzazione delle zone abbandonate di Ozieri e delle sue periferie.
Il progetto era pronto a partire dal novembre del 2019, dopo lo sblocco del finanziamento regionale (pari al 90 per cento del totale previsto) proveniente dalla legge di stabilità 2018 e dopo la firma della concessione trentennale da parte del Comune di Ozieri (risalente al settembre precedente) dell’ampia area adiacente la parrocchia e l’oratorio Il Portico di San Nicola. Il Covid19 ha bloccato tutto, ma finalmente da qualche settimana si è potuto dare il via ai lavori il cui termine, sempre Covid permettendo, si spera, come rivela il parroco di San Nicola monsignor Francesco Ledda, che è anche economo della diocesi e responsabile diocesano del progetto, di vedere alla fine di quest’anno. I lavori di edilizia sono svolti dagli operai della cooperativa Spes, che si è aggiudicata l’appalto pubblico con un’offerta migliore delle altre due ditte partecipanti, su progetto dell’architetto Sergio Camboni coadiuvato nella direzione lavori dal geometra Francesco Lai. Gli impianti sportivi nello specifico verranno effettuati da ditte specializzate sulla base delle indicazioni di sicurezza. Quello che ne verrà fuori sarà un grande polo aggregativo, che riunirà gli spazi già esistenti dell’oratorio Il Portico a quelli del parco pubblico di San Nicola dove in precedenza esisteva un parco giochi ma che da anni versa in stato di abbandono. Un’area che già dal 2016 il Comune di Ozieri aveva individuato come zona verde da mettere a disposizione della collettività, nell’ambito di un progetto di valorizzazione delle zone abbandonate di Ozieri e delle sue periferie.