La Nuova Sardegna

Sassari

Il caso

Sassari, troppi pregiudicati tra i clienti di un locale del centro storico: il questore lo chiude per 30 giorni

Sassari, troppi pregiudicati tra i clienti di un locale del centro storico: il questore lo chiude per 30 giorni

Precedenti anche per il titolare. La decisione della Questura per garantire la sicurezza nella zona

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Sassari Nel recente periodo, anche a seguito delle segnalazioni effettuate dai residenti del quartiere, si sono verificati ripetuti interventi delle forze di polizia per schiamazzi, risse, spaccio di sostanze stupefacenti e assembramenti in un noto locale del centro storico cittadino. Perciò, nella serata del 13 dicembre 2022, i poliziotti della Questura di Sassari, e in particolare della Squadra Polizia Amministrativa, hanno proceduto a effettuare un controllo sull’esercizio pubblico, durante il quale è emerso che gli avventori presenti all’interno dell’esercizio, compreso il titolare, fossero tutti gravati da precedenti penali e di polizia, tra i quali, in particolare, gravi e reiterati delitti contro il e nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Pertanto, alle luce delle continue richieste di intervento da parte dei cittadini ed accertato che è luogo abituale di ritrovo di persone con precedenti penali e di polizia, il Questore di Sassari ha decretato la sospensione, per 30 giorni, della licenza DUAAP e di qualsiasi altra denuncia, licenza o autorizzazione, relativa alla gestione del pubblico esercizio di “somministrazione di alimenti e bevande”, con la conseguente chiusura per la stessa durata della sospensione.

«La temporanea chiusura dell’esercizio - si legge in una nota della Questura - è volta a impedire il verificarsi di condizioni potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini e il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale, anche in concomitanza del periodo natalizio con un afflusso pedonale maggiore dei cittadini nel centro cittadino, e quindi della maggiore esposizione a rischi di azioni criminali e della tutela della pubblica sicurezza in generale».

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